Le risate della stand-up comedy, uno dei talenti migliori dell’indie-rock italiano in concerto e una serata in cui scatenarsi in compagnia sui pezzi più belli della scena indie, da cantare assieme a squarciagola. Sono gli spettacoli e gli eventi che animeranno da qui al weekend il Tambourine di Seregno. Il circolo di via Carlo Tenca aprirà i battenti oggi alle 21.30 con lo “Stand Up Comedyficio“, la rassegna dedicata alla stand-up comedy guidata da Alessio Parenti: ad alternarsi dal vivo saranno 4 artisti, tutti microfono alla mano e niente filtri, ognuno con monologhi urticanti e battute graffianti, tanta ironia e osservazioni pungenti e sfrontate sulla vita. A far ridere e riflettere ci penseranno Robin Scheller e Amir, comici provenienti dallo Zelig Lab; Andrea Di Marco, già volto noto di Zelig e Colorado, e Raffaele D’Ambrosio, attore e cabarettista apprezzato a Colorado per la sua verve irresistibile. Ingresso 5 euro con tessera Arci.
La musica dal vivo sarà invece protagonista domani, sempre alle 21.30, quando sul palco seregnese arriverà Giorgieness, ovvero la cantautrice e chitarrista Giorgia D’Eraclea, che nell’ultimo decennio si è fatta largo nel panorama indie-rock italiano grazie ai suoni brani trascinanti e passionali. Dal primo Ep “Noianess“ e dall’album di debutto “La giusta distanza“ l’artista ha macinato strada e concerti, creandosi uno spazio di grande credibilità nella scena indie. Con il disco “Mostri“ del 2021 Giorgieness si è aperta anche al cantautorato pop, calcando palchi importanti come quello del “concertone“ del Primo Maggio a Roma. Attenta e attiva su temi come la violenza di genere e i diritti, D’Eraclea ha condiviso il palco con artisti come Giovanni Truppi, Lo Stato Sociale, Francesca Michielin, Tre Allegri Ragazzi Morti, Verdena, Fast Animals And Slow Kids. Nei mesi scorsi ha pubblicato il suo nuovo album, il quarto di studio, intitolato “Giorgieness e i cuori infranti“, anticipato dai singoli “Cuori infranti“ e “Cazzate“. Al Tambourine porterà, in versione acustica, i pezzi del disco e qualche chicca del passato. Ad aprire la serata la band marchigiana La Chance su Marte, con i suoi spaccati di vita reale raccontati su un tappeto sonoro in bilico tra indie-pop e richiami al soul, e il rock dei Nadir. Ingresso 10 euro con tessera Arci.
Sabato alla stessa ora si continuerà a battere le strade dell’indie con l’evento “Canta indie, canta male“, per scatenarsi sulle hit del genere, con i brani scelti dal pubblico, suonati da una band e cantati assieme, a metà tra microfono aperto e karaoke. Ingresso 5 euro con tessera Arci.
F.L.