
Lo scuolabus a 1 euro al mese Meno traffico e aria più pulita
Il trasporto scolastico al prezzo simbolico di un euro al mese. Ritorna “Aggratibus”, l’iniziativa introdotta dal sindaco Alberto Rossi per favorire l’utilizzo del mezzo pubblico e ridurre il traffico in prossimità delle scuole. L’iniziativa, introdotta per la prima volta in via sperimentale lo scorso anno, era piaciuta molto alla cittadinanza: 321 le famiglie che ne avevano usufruito.
La tariffa introdotta dal Comune, 10 euro per tutto l’anno scolastico, del resto è davvero appetibile e invita molti a rinunciare al trasporto fai da te. Tanto per dare un’idea: il Comune di Monza, a fronte dei 10 euro annui che il chiesti indistintamente a tutti, pretende il pagamento di una quota minima di 50 euro (quindi cinque volte tanto) alle famiglie che si trovano in situazione di disagio economico (con un Isee fino a 11mila euro). A Monza la tariffa piena (per un Isee superiore a 25mila euro) chiede il pagamento di 249 euro annui per il trasporto scolastico. Significa 25 volte di più rispetto a Seregno. La possibilità a Seregno è offerta agli alunni nati dopo l’1 settembre 2009 che frequentano le scuole pubbliche dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado degli istituti comprensivi statali Stoppani, Moro e Rodari. Le iscrizioni sono possibili fino al 9 luglio attraverso il sito del Comune. Verranno accettate in base all’ordine di arrivo e compatibilmente con la disponibilità dei posti disponibili. Le restanti istanze saranno collocate in lista d’attesa, secondo l’ordine cronologico di presentazione. In ogni caso tariffa comoda anche per tutti gli studenti non residenti o over 14, quelli insomma che non possono usufruire della tariffa “Aggratibus”: a loro è richiesto il pagamento di 144 euro annuali.
Gualfrido Galimberti