REDAZIONE MONZA BRIANZA

Lo swing di Vincenzo Lo Iacona trionfa al Cantemm Insemma

Il Cantem Insemma a Lissone celebra il dialetto lombardo con Vincenzo Lo Iacona vincitore. Poesie e artisti svizzeri arricchiscono l'evento.

Il cantante Vincenzo Lo Iacona, vincitore della 30esima edizione di Cantem Insemma col brano “Milano in swing“

Il cantante Vincenzo Lo Iacona, vincitore della 30esima edizione di Cantem Insemma col brano “Milano in swing“

Un Cantem Insemma che quest’anno parla meneghino e che continua ad andare a braccetto col Canton Ticino. È quello andato in scena con l’edizione numero 30 dell’ormai classicissimo concorso di canzoni in dialetto lombardo, l’unico rimasto sul territorio monzese e milanese. Stavolta il re della canzone in vernacolo è il milanese Vincenzo Lo Iacona, che con il brano “Milano in swing“ ha trionfato nella finale a Palazzo Terragni. Lo Iacona ha battuto altri 9 fra interpreti e cantautori in gara nella rassegna promossa dall’associazione Amici della Musica e dello Spettacolo assieme al Comune. A decretarne il primato è stata una giuria composta da musicisti, studiosi del dialetto e appassionati. Alle spalle di Lo Iacona si sono piazzati Antonio Vaccher con “Gira la roeuda“, e il padernese Alessandro Valassina, terzo classificato con “La miee“. Ad affiancare le canzoni ci sono state le poesie in dialetto lombardo: il miglior componimento fra i 7 in competizione è stato giudicato quello intitolato “Bionda“, scritto da Mari Cadelli in arte Giuditta. Ora il testo sarà trasformato in una canzone, inserita di diritto nell’edizione 2025 del Cantem Insemma. A consolidare il legame di lunga data con gli appassionati elvetici, c’erano in gara pure 2 artisti arrivati dalla Svizzera.

Ad arricchire la finale, gli sketch di aneddoti e poesie in dialetto milanese proposti dall’attrice Paola Cavanna e da Gianfranco Gandini, presidente dell’Accademia del Dialetto Milanese, tra “Crisi matrimonial“, “El sinister“, “Sù l’ottomana“, “Al supermercaa“ e “Modernità“.

F.L.