
Macchina piomba sul centro disabili Feriti due autisti dei pulmini Illesi gli ospiti: erano in palestra
di Gualfrido Galimberti
Poteva accadere una strage ieri pomeriggio nel centralissimo corso Matteotti: una donna di 40 anni, dopo aver perso il controllo della sua auto, è entrata a grande velocità nella sede del centro diurno disabili “Il Ritorno”. Due le persone travolte, autisti dei mezzi di trasporto disabili, di 59 e 74 anni: il più giovane è ricoverato in neuro rianimazione in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo.
La vettura si è invece fermata dopo avere abbattuto la vetrata di uno degli uffici dove, pochi istanti prima, si stava svolgendo una riunione.
Le conseguenze, con pochi minuti di differenza, potevano essere ancoraq più gravi. L’incidente è avvenuto poco prima delle 16 in corso Matteotti, la lunga arteria che taglia la città per arrivare fino a Desio. La Polizia locale sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica, non sarà uno dei compiti più semplici. Secondo i primi accertamenti tutto è accaduto quando una donna, al volante di una Nissan Juke, stava percorrendo la strada in direzione sud. All’improvviso, forse per una sua distrazione o forse per una sbagliata condotta di guida (alcuni sostengono che non avrebbe rispettato il rosso al semaforo, ma resta un’ipotesi da verificare anche attraverso il sistema di videosorveglianza del territorio) si è verificato l’urto con una vettura guidata da un 87enne che proveniva da una strada laterale. Un tamponamento come tanti, ma dalle conseguenze inaspettate: la donna, forse in preda al panico, ha perso completamente il controllo dell’auto, che si è infilata a velocità sostenuta nel cancello dell’associazione e, dopo aver travolto due persone, ha sfondato la vetrata degli uffici. Sul posto sono arrivati i soccorritori in gran forze: oltre al personale medico erano presenti ambulanze di Seregno Soccorso, la cui sede dista poche centinaia di metri, della Croce Rossa di Desio e della Croce Bianca di Besana in Brianza. Con loro anche i Vigili del fuoco di Desio, Lissone e Seregno. In più gli agenti della Polizia locale e i Carabinieri. Con loro anche il vicesindaco William Viganò. Uno degli autisti travolti è stato trasportato in codice rosso all’Irccs San Gerardo di Monza.
Subito si è sparsa la voce che si trattava di un disabile ospite della struttura, poi si è chiarito che si tratta di personale incaricato del trasporto. I ragazzi disabili, presenti nella struttura che ha riaperto i battenti lunedì, al momento dell’incidente si trovavano nella palestra in un’altra ala della sede. È finita in ospedale, ma a Desio e soltanto in codice verde per accertamenti, anche l’altra persona investita. Nei locali de “Il Ritorno“ era presente il presidente Alberto Maccabeo. Il suo pensiero è andato subito al conducente investito.
Ha tirato un sospiro di sollievo quando gli è stato riferito che è fuori pericolo. Però non ha potuto fare a meno di pensare che in quello stesso spazio in cui si è fermata l’auto, pochi istanti prima c’erano altre persone in riunione per programmare l’attività. Se la discussione si fosse protratta ancora per qualche minuto, probabilmente saremmo qui a parlare di tragedia.