REDAZIONE MONZA BRIANZA

Marito e moglie ospitarono. Riella evaso dal cimitero. Si difendono al processo

Il giorno della sua evasione dal cimitero di Brenzio, sabato 12 marzo 2022, Massimo Riella si era rifugiato nella casa di due conoscenti a Dosso del Liro, Alessandro Ieri, 51 anni, e la moglie Romina Pisolo, 44 anni. Ieri la coppia è finita a processo con l’accusa di favoreggiamento personale, con l’ipotesi di averlo rifocillato e ospitato, e messo a sua disposizione un telefono cellulare. Un’accusa da cui i due coniugi, difesi dall’avvocato Arnaldo Giudici, si vogliono difendere. Sostengono che quel giorno, nei quindici minuti in cui l’evaso era stato a casa loro, dalle 14.45 alle 15, non avevano avuto modo di sapere che era fuggito. I due imputati hanno quindi deciso di procedere con rito ordinario, nel processo che proseguirà a ottobre. Pa.Pi.