
La nuova grande scommessa di riqualificazione urbanistica per il territorio si chiama “Progetto Lazzate 2030“ e richiama quello portato...
La nuova grande scommessa di riqualificazione urbanistica per il territorio si chiama “Progetto Lazzate 2030“ e richiama quello portato a termine nel 2005 con la prima trasformazione del piccolo comune brianzolo. Gli ambiti coinvolti si trovano all’estremità nord del nucleo storico dell’abitato, a partire dal comparto di via S. Lorenzo-via Lega Lombarda, che interessa anche la Villa Biraghi.
L’intervento comprende la riqualificazione della via Lega Lombarda da via S.Lorenzo a via Cesare Battisti, prevede la compartecipazione dell’operatore privato nel recupero e nella trasformazione della storica villa. Il secondo comparto riguarda via Volonterio con l’idea di realizzare la Casa delle Associazioni, che si affaccerà su Piazza Giovanni XXIII e il terzo comparto è quello relativo a via San Lorenzo-via Libertà con un edificio passante sulla Via S.Lorenzo, a formare un portale d’ingresso al centro storico ed il riordino degli spazi interni ai due cortili.
Un processo lungo e articolato, che punta a coinvolgere proprietari privati come già accaduto in passato con l’obiettivo anche di valorizzare gli immobili esistenti. Intanto, sono annunciati a brevissimo i lavori per realizzare il tratto di greenway con la nuova pista ciclabile che affiancherà il tracciato di Pedemontana, con un investimento complessivo di circa 1 milione di euro finanziato dalla stessa autostrada e lavori curati dal Parco delle Groane.
Imminente anche l’avvio del cantiere per il nuovo asilo nido comunale, finanziato in gran parte tramite Pnrr che andrà a sostituire quello realizzato negli anni ‘80 in consorzio con Misinto e chiuso da tempo per necessità di importanti ristrutturazioni.
Ga.Bass.