“Sinfonie d’Acqua“ è il titolo dello spettacolo di nuoto artistico (conosciuto anche come sincronizzato) andato in scena sabato, alla Piscina Pia Grande, in un connubio tra talento sportivo e inclusione. Sulle colonne sonore del grande cinema dagli anni Cinquanta fino ad oggi si sono esibite in vasca 11 società sportive, tra cui la Gis Milano, squadra di casa, e Sincro Seregno in Sport.
Testimonial d’eccezione i campioni Giorgio Minisini e Gemma Galli con i ragazzi del Progetto Filippide di Roma, atleti di talento con disabilità cognitive. L’obiettivo dello spettacolo è stato di permettere alle ragazze di esibire la loro arte senza lo stress e l’ansia della performance agonistica, all’insegna dell’inclusione. Giorgio Minisini, primo ed unico maschio campionissimo di nuoto artistico è ricordato per quattro titoli mondiali, quattro titoli europei, quelli di Roma 2022, continua a danzare in acqua in tante belle iniziative. Ha fatto coppia a lungo con Arianna Sacripante, nata con la sindrome di Down, un talento di atleta e di artista capace di emozionare. Da lì, la nascita del Progetto Filippide che ha permesso per anni a Giorgio di danzare nell’acqua con Arianna e altri 80 atleti con disabilità cognitive. A bordo vasca anche Gemma Galli, altra storica campionessa della nazionale italiana di nuoto artistico, che dopo 17 anni di carriera, ha lasciato il suo grande amore, il nuoto sincronizzato, lo scorso aprile, e ora allena le ragazze della Gis Milano e ha coreografato l’evento.
Alla regia Daniele Luinetti, ingegnere ambientale brianzolo, titolare della Luinetti.it, con la passione per l’ambiente e la sostenibilità che diventa anche inclusione. Insieme a Next Generation Heroes srl, Sinfonie d’Acqua promuove la sostenibilità sociale e ambientale, dimostrando che lo sport non è solo competizione, ma anche uno straordinario strumento per creare legami, valorizzare le diversità e ispirare un futuro più equo e sostenibile. "Pensiamo di creare un team di nuoto artistico spettacolo itinerante – auspica Daniele – per portare in giro i valori di impegno sportivo, inclusione, rispetto, collaborazione e inclusione, insieme a Giorgio e Gemma. Su questi temi già facciamo formazione aziendale: Arianna ha recentemente tenuto uno speech per Mediobanca, prlando di impegno, costanza e spirito di squadra".
Tutto il ricavato dell’evento (al netto delle spese) sarà devoluto a sostegno di realtà che incarnano i valori di inclusione e solidarietà: Progetto Filippide che promuove lo sport per persone con disabilità intellettiva, “Nutrimente“, impegnata nel supporto e nella sensibilizzazione sui disturbi alimentari, e “Riuscire“, che si dedica all’inclusione sociale attraverso lo sport. Inoltre, parte del ricavato sarà destinata alle squadre di nuoto artistico partecipanti, per supportare il loro impegno. Progetto Filippide, come spiegano l’allenatrice Sabrina Bernabei e il presidente Nicola Pintus, ha una squadra di ragazze normodotate (circa 50) e una di ragazze con disabilità intellettivo/relazionale (circa 20): "Per le esibizioni uniamo i due nuclei – spiega la coach – per lavorare sull’inclusione, evidenziando le abillità di ciascuno".