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di Sonia Ronconi
Mentre è in corso l’adeguamento delle strutture scolastiche, per cui sono stati stanziati dall’Amministrazione comunale 110.000 euro, i genitori possono prenotare la mensa e iscrivere i propri figli ai servizi pre e post scuola. Il Comune chiede alle famiglie, con la preiscrizione, le informazioni necessarie per poter valutare se sarà possibile fornire questi servizi nel prossimo anno scolastico.
"La struttura comunale sta lavorando a pieno regime per arrivare preparata all’appuntamento del 14 settembre – spiega il vicesindaco Alessia Villa con delega all’Istruzione – L’impegno è massimo: stiamo recependo e traducendo nella nostra realtà le varie linee guida emanate dal Miur da fine giugno fino a poche ore fa, e abbiamo messo a disposizione ingenti risorse per gli istituti scolastici e le famiglie, la cui collaborazione è e sarà fondamentale per capire le loro esigenze e per un’erogazione dei servizi che risulti la più funzionale possibile". È già possibile iscriversi al servizio mensa collegandosi al sito comunale. "Abbiamo mantenuto inalterato il costo del pasto – sottolinea il sindaco Luca Santambrogio – nonostante i forti costi maggiori del servizio dovuti alle nuove norme sanitarie: il Comune si farà carico dell’aggravio quantificabile in 100.000 euro complessivi".
"Abbiamo potenziato il servizio con maggiore personale per sostenere le famiglie negli orari di ingresso e di uscita differenziati decisi per rispettare le regole anti assembramento – aggiunge Alessia Villa – Il servizio verrà erogato per gli alunni delle scuole pubbliche dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado".
A Besana Brianza gli studenti di quattro plessi andranno a scuola anche al sabato per far fronte alla limitazioni dei posti a causa del Covid. Due gli spazi aperti all’interno del plesso "Aldo Moro" utilizzato per il pranzo sia dalle medie sia dagli allievi più piccoli del "Don Gnocchi" che è una struttura sprovvista di mensa. Per frequentare il refettorio, dove è disponibile un solo locale perché un secondo spazio è privo di finestre e quindi inutilizzabile, gli studenti saranno divisi in quattro turni.
Nel plesso di via Leonardo da Vinci si contano 440 iscritti, un numero che rende impossibile accogliere anche i bimbi della vicina scuola elementare. "Si è reso necessario apporre dei cambiamenti all’orario delle classi a tempo 30 ore della media e 27 della primaria, per le quali lo spazio dedicato alla mensa non rientra nel tempo scuola – ha spiegato Susanna Citterio, presidente del consiglio di istituto – In concreto per la secondaria di primo grado le lezioni si terranno il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 7,50 alle 12.30; il martedì e il giovedì dalle 7.50 alle 13.25. E poi si frequenterà anche il sabato fino alle 12.30. Resta invariato l’orario delle elementari".