G.G.
Cronaca

Medico in pensione a Seregno, pazienti in salvo. Trovato in extremis un sostituto

Da Seregno a Giussano invece che a Seveso. Attivato un servizio di trasporto

Medico in pensione, pazienti in salvo Trovato in extremis un sostituto

I cittadini che avevano come medico di famiglia il dottor Maurizio Giussani potranno usufruire dei servizi della Casa di Comunità di Giussano. Lo rivela il sindaco Alberto Rossi attraverso la sua pagina Facebook. La situazione di difficoltà si è creata a partire da venerdì 1 settembre, giorno in cui il medico di medicina generale è andato in pensione. L’Amministrazione comunale aveva provato a muoversi per tempo per evitare questa situazione: "Nelle ultime settimane abbiamo evidenziato ad Ats Brianza come il pensionamento del dottor Giussani creasse numerosi disagi, non essendo stato individuato per tempo un sostituto". Purtroppo nulla da fare: i suoi assistiti, nelle intenzioni della Ats Brianza, erano da indirizzare all’ambulatorio medico temporaneo di Seveso in via Martiri d’Ungheria.

Non proprio vicino e, per giunta, oltre a un passaggio a livello a lungo abbassato nel corso della giornata. "Ringrazio Ats per il dialogo intercorso - commenta Rossi -, che ha portato alla possibilità, a partire dal 7 settembre, per gli ex pazienti del dottor Giussani, di poter usufruire dell’ambulatorio medico temporaneo di Giussano (e quindi non più quello di Seveso), che si trova nella Casa di Comunità in via Milano 65 a Giussano. Ovvero, all’ex ospedale Borella". Vi si accede solo su appuntamento, chiamando il numero di Ats (039.23.60.00, dalle 8.30 alle 12.30), mentre sarà possibile trasmettere le richieste scrivendo a amt.giussano@ats-brianza.it. Infine, è previsto un servizio di consultabilità telefonica medica, attraverso il quale gli assisiti possono interloquire direttamente con il medico dell’équipe dell’ambulatorio. L’Amministrazione comunale ha attivato anche il servizio di trasporto con Auto Amica per chi ha difficoltà a muoversi. Il sindaco, tuttavia, non è del tutto soddisfatto: "Non è la soluzione migliore. Avevamo proposto l’apertura di un ambulatorio territoriale a Seregno in via Verdi. Ci riproveremo. La situazione dei medici di base e della sanità nella nostra Regione è davvero complessa, ne mancano molti all’appello e spero davvero che chi +ha il compito di affrontare questo problema lo faccia nel più breve tempo possibile".