Monza, 7 febbraio 2023 - La metropolitana per Monza è rimasta bloccata nel traffico di Milano. Viaggia con quattro anni di ritardo la progettazione del prolungamento della M5 - partita nel 2019 con la previsione di concludersi entro un paio d’anni - perché è finita in un ingorgo di progetti e studi di fattibilità per tutte le linee metropolitane milanesi che hanno rallentato i lavori di MM. Non ci sarebbero quindi solo motivi tecnici e imprevisti incontrati nel corso della progettazione all’origine del mancato rispetto del programma, ma anche una distribuzione degli incarichi richiesti dal Comune di Milano alla sua azienda partecipata delle metropolitane non ben ponderata. È la scoperta diffusa ieri da Hq Monza. Secondo le informazioni raccolte dall’associazione monzese "da una fonte interna di MM" le motivazioni ufficiali diffuse finora sui ritardi dovuti a complicazioni per la progettazione della stazione Monza Parco sono "una mezza bugia", scrive Hq Monza, perché prima MM è stata impegnata nello studio di sdoppiamento della linea M5 verso Bresso poi cancellato, quindi altro tempo è servito per correggere carenze del progetto preliminare a Cinisello, al deposito treni di Bettola e alle fermate Monza Stazione Fs e Monza Nord. E inoltre "il Comune di Milano ha ingolfato l’azienda con richieste di altre progettazioni e altri studi di fattibilità, addirittura una decina – prosegue la nota dell’associazione –: M1 da Bisceglie a Baggio, M2 a nord da Cologno a Vimercate e a sud da Assago a Rozzano, M3 a nord sino a Paderno e a sud a Paullo, M4 fino a Lorenteggio e altre sei stazioni (non definite) verso ovest, M5 verso Settimo e Magenta, la Circle Line da Certosa a San Cristoforo, M6 tra Baranzate di Bollate e Noverasco".
Insomma , a Milano negli ultimi 4 anni avrebbero pensato a tutte le metropolitane possibili tranne all’unica già interamente finanziata e in attesa di partire dal 2019. "La M5 sino a Monza che ha già finanziamenti per 1,3 miliardi dovrebbe essere una priorità, concreta e fattibile, da chiudere al più presto – commenta Isabella Tavazzi, portavoce di Hq Monza –. Sollecitiamo i Comuni di Milano e Monza a dare a MM indicazioni chiare in questo senso".