ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Mobilitazione per la chiesa di San Maurizio

Occhi puntati sulla “chiesa della Monaca” dal Fai Monza per salvare il suo importante patrimonio artistico. E non solo. Si...

Occhi puntati sulla “chiesa della Monaca” dal Fai Monza per salvare il suo importante patrimonio artistico. E non solo. Si...

Occhi puntati sulla “chiesa della Monaca” dal Fai Monza per salvare il suo importante patrimonio artistico. E non solo. Si...

Occhi puntati sulla “chiesa della Monaca” dal Fai Monza per salvare il suo importante patrimonio artistico. E non solo. Si è costituito un composito Comitato – a cui ha aderito anche il Comune di Monza – a fianco dei delegati Fai, che si sta impegnando nella raccolta firme (possibile anche online) per segnalare la chiesa di San Maurizio quale “luogo del Cuore Fai”, promuovendo il restauro degli affreschi e dell’organo. Similmente a quanto fatto per il Belvedere dei liriodendri di Villa Mirabellino, che tra poco sarà recuperato, così si vuole provare a fare per quello che un tempo fu il monastero di Santa Margherita – noto per la vicenda di Marianna de Leyva, la Gertrude-Monaca di Monza dei Promessi Sposi –, poi nel ‘700 riedificato per problemi strutturali nell’attuale chiesa di San Maurizio. Ma si fatica a raccogliere abbastanza firme. "Da parte nostra c’è molta attenzione su questo bene – dichiara Elena Colombo, capo delegazione Fai Monza –. Non è un caso che durante le giornate Fai di primavera ci sarà una lettura dei Promessi Sposi. Per ora però nella classifica dei Luoghi del cuore siamo fermi alla 23esima posizione". Per vincere bisogna arrivare tra i primi 10.

"Si denota una fatica nel raccogliere firme – dichiara monsignor Marino Mosconi, arciprete di Monza –. Quello della Monaca di Monza è un riferimento importantissimo per la città. E la chiesa è ricca di beni importanti, come l’immagine della Madonna". "È una memoria da recuperare – dichiara l’assessora alla Cultura Arianna Bettin –. La chiesa di San Maurizio ha perso la parte del convento della Monaca per quello sviluppo edilizio post bellico che ha fatto dei danni alla città".

A.S.