Online sul portale di Fondazione Agnelli, Eduscopio 2020-21, l’elenco che consente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa nell’area di residenza. Le analisi del portale si riferiscono a due obiettivi: alla capacità di licei e istituti tecnici di preparare e orientare verso l’università; la capacità di istituti tecnici e istituti professionali di preparare per università o ingresso nel mondo del lavoro (dati elaborati da Crisp, Centro di Ricerca Interuniversitario per i Servizi di Pubblica Utilità) dell’Università Milano Bicocca).
Nel raggio di 10 chilometri intorno a Monza, il vincitore assoluto, fra i licei classici è il Bartolomeo Zucchi, di Monza appunto, con un indice Fga di 80,84 (ottenuto dalla media dei voti scolastici in rapporto ai crediti ottenuti nel primo anno di università dagli ex studenti). Spostandosi fino a 20 chilometri, viene superato dal Marie Curie di Meda (Fga di 84,36), ma risultano tra i migliori anche allargando il cerchio all’hinterland milanese, seguiti dall’Antonio Banfi di Vimercate e dal Collegio Villoresi di Monza. "Per la nuova edizione di Eduscopio.it - si legge sul portale - il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, ha analizzato i dati di circa 1.275.000 diplomati italiani negli anni scolastici 201415, 201516, 201617, in circa 7.400 indirizzi di studio, nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie. Quindi i presidi non possono che essere critici sulle statistiche. "Sono costruite - osserva Sara De Sanctis, preside del Dehon - su dati sorpassati e non tengono conto dell’offerta formativa, del punto di partenza e del percorso dello studente, dei ritiri e della dispersione scolastica". "Non si può comparare una scuola con 2 sezioni su un indirizzo con una che ne ha 8. I valori medi risultano falsati", aggiunge Guido Garlati, dirigente del Mosè Bianchi. Per il liceo Scientifico il Paolo Frisi di Monza (FgA 87,54) mantiene da anni il primato, seguito da Marie Curie (87,37) ed Ettore Majorana di Desio (83,6). Il migliore Liceo per le Scienze Umane, risulta il Parini di Seregno (66,7), seguito dai monzesi Leone Dehon (66,36) e Carlo Porta (65,9). Lo stesso istituto Porta è al top tra i licei Linguistici di Monza e Brianza (74,99) seguito dal Gandhi di Besana (71,84). Per i licei Artistici (in vista dei percorsi universitari, escludendo quelli per le Accademie delle Belle Arti) le scuole migliori sono Preziosissimo Sangue (paritaria) di Monza (76,91), e Amedeo Modigliani di Giussano (75,33), seguite a distanza dall’Ettore Majorana di Cesano Maderno (62,56).
Per istituti tecnici e professionali, il parametro di scelta è duplice: indice di occupazione tra i diplomati e coerenza tra studi fatti e lavoro trovato. Fra le scuole a indirizzo tecnologico il primo per occupazione a 6 mesi dalla maturità è l’istituto Enrico Fermi di Desio, seguito dall’Hensemberger di Monza. Seguono a distanza, Mosè Bianchi, Enzo Ferrari e Europa Unita.
C.B.