
Cresce l’attesa per l’ascensore dell’Arengario progettato dall’archistar Stefano Boeri. Intanto sono in programma i lavori destinati alla riqualificazione di strade e marciapiedi.
Sarà un anno significativo a Monza per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Forte è l’attesa per l’ascensore dell’Arengario (progettato dall’archistar Stefano Boeri) che potrebbe vedere i cantieri partire, ma non solo. Sono in programma tratti di marciapiedi da sistemare in via Buonarroti (con 3.700 metri quadri di nuova pavimentazione) e in via Romagna (per circa 2.400 metri quadrati), la nuova passerella ciclopedonale in via Aquileia e altri interventi ancora da progettare. In tutto il valore dei lavori per la rimozione di barriere architettoniche corrisponderà al 10% degli incassi derivati da oneri di urbanizzazione, per una stima di quasi un milione e mezzo di euro. Almeno questo è l’indirizzo che vuole tenere l’amministrazione, che in Consiglio ha dato chiarimenti in merito su interrogazione del consigliere di Civicamente Paolo Piffer.
"Stiamo lavorando come primo lotto al superamento delle barriere architettoniche sugli esterni – precisa l’assessora alla Mobilità, Irene Zappalà –, in particolare su strade e marciapiedi. Il lavoro di definizione di questo piano è stato avviato alla fine del 2024, con una parte progettuale dal valore di 145mila euro innanzitutto per una mappatura delle barriere presenti in città". "Il lavoro che si farà sarà svolto in maniera cooperativa, anche con il coinvolgimento della cittadinanza – puntualizza l’assessora –. Quindi ci sarà un lavoro preliminare di sei mesi che definirà una prima ipotesi di piano, fatto anche attraverso l’ausilio delle tecnologie dell’Intelligenza artificiale, per consegnare una prima restituzione su un’app dedicata che permetterà di avere una mappa precisa degli interventi da svolgere". Poi la parte operativa. I lavori sulle vie Buonarroti, Romagna e Aquileia attingono a risorse impegnate nel 2024, ma che saranno esecutive quest’anno per interventi dal valore complessivo di 1,9 milioni. Sono invece 780mila euro i fondi da destinare all’intervento sull’Arengario. Novità non irrilevanti anche per l’ordinaria amministrazione. Per la manutenzione strade ci sarà un incremento di 400mila euro rispetto all’anno scorso, di cui 200mila per la manutenzione straordinaria e altri 200mila per la viabilità principale. Altri 750mila euro saranno destinati alla sistemazione delle ciclabili.