Monza, 22 ottobre 2024 - Sono saliti alla stazione di Lecco sul treno diretto a Milano Porta Garibaldi e hanno iniziato a dare spettacolo tra i passeggeri, comportandosi da bulli e causando anche danni ai convogli con atti di vandalismo. Una scorreria finita con la rapina di una collana in oro a un ragazzo spagnolo, che si trovava in compagnia di alcune amiche, e con il treno fermato a Monza, dove la polizia ferroviaria ha fatto scattare le manette. In carcere lo scorso sabato pomeriggio sono finiti quattro ragazzi egiziani, un 28enne e gli altri di 18 e 19 anni, tutti in Italia senza fissa dimora. Sono tutti formalmente incensurati, solo uno dei più giovani risulta avere una denuncia per una modica quantità di sostanza stupefacente.
Oggi il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza li ha interrogati nel carcere di Monza per l'udienza di convalida. Tutti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e la giudice ha convalidato gli arresti, disponendo per tutti la conferma della custodia cautelare dietro le sbarre, come chiesto dalla Procura monzese. A commettere materialmente la rapina della collana in oro, da cui pendevano due ciondoli, come emerge da un fermo immagine del sistema interno di videosorveglianza del treno, è stato uno degli egiziani di 19 anni.
Dopo avere strappato il monile dal collo della vittima, il rapinatore lo ha infilato in una scarpa, dove dopo gli arresti la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario. Il gruppetto aveva già preso di mira precedentemente il ragazzo spagnolo, un ventenne arrivato dal suo Paese di origine come turista per incontrare alcune amiche italiane, con atteggiamenti sopra le righe che miravano a fare colpo sulle ragazze. Dopo la rapina era scattato l'allarme alle forze dell'ordine, che avevano avvertito la polizia ferroviaria monzese per bloccare il treno proveniente dalla Valtellina alla stazione di Monza e rintracciare i responsabili. Ma il comportamento da bulli e vandali era già stato segnalato anche da un altro passeggero del treno e dai controllori presenti sul convoglio.