
Tra pochi giorni apre il secondo bando per dare altri buoni affitto alle famiglie, mentre nelle prossime settimane verrà deciso come distribuire gli 1,5 milioni di nuovi aiuti ricavati dalla manovra del bilancio.
Durante i mesi peggiori dell’emergenza sanitaria sono stati attivati dal Comune due tipi di aiuti diretti verso le famiglie messe in difficoltà dal coronavirus: i buoni spesa per 710mila euro, coperti per 653mila euro dal contributo dello Stato, e i buoni affitto per 414mila euro. Gli aiuti per la casa, in particolare, hanno fatto registrare un numero di richieste molto elevato, al punto che il bando svolto all’inizio di maggio per la raccolta delle domande d’accesso al contributo per l’affitto è stato chiuso in anticipo, con il raggiungimento di un numero tale di richieste che ha subito esaurito le risorse disponibili.
Il bando prevedeva la possibilità di ricevere fino a 1.500 euro di contributo per nucleo familiare e con 414mila euro a disposizione si sono potuti erogare buoni per 284 famiglie in tutto, quando però in municipio le richieste arrivate sono state quasi 400. Altre 46 famiglie avevano i requisiti, ma sono rimaste escluse per esaurimento del fondo. Ieri l’Amministrazione comunale ha annunciato di aver stanziato ulteriori 343mila euro per gli aiuti alle famiglie in difficoltà nel pagare affitto: con questi soldi saranno subito erogati i buoni affitto alle 46 famiglie rimaste fuori dal primo bando di maggio, altri 70mila euro verranno usati per il sostegno alle situazioni di morosità incolpevole mentre il resto verrà distribuito con un secondo bando di buoni affitto. Sul fronte degli aiuti, nell’operazione di correzione dei conti ci sono 1,5 milioni che "riusciamo a destinare alla città – spiega il sindaco Dario Allevi – Assieme ai gruppi di maggioranza abbiamo deciso di destinare 1,2 milioni alle attività economiche della città messe in crisi dal Covid, e 300mila euro per ulteriori aiuti alle famiglie, più altri 100mila euro ricavati con il conto di solidarietà".
M.Ag.