REDAZIONE MONZA BRIANZA

È morto Marco Gasparotti, il chirurgo plastico dei vip: ha ritoccato anche Maria De Filippi e Paola Perego

Aveva 69 anni. Nato a Ghedi, in provincia di Brescia, era considerato tra i 100 migliori del mondo. Tra le sue pazienti anche Giuliana De Sio, Eva Henger, Pamela Prati e Stefania Prestigiacomo

Il chirurgo plastico Marco Gasparotti

Il chirurgo plastico Marco Gasparotti

È morto a 69 anni il chirurgo plastico Marco Gasparotti, famoso professionista considerato tra i 100 migliori del mondo. Nato nel comune bresciano di Ghedi nel 1955, ha operato oltre 15.000 pazienti nell’arco di trent’anni, tra cui moltissimi personaggi famosi del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria. Tra i suoi clienti figurano anche le conduttrice Maria de Filippi Paola Perego, le attrici Giuliana De Sio e Eva Henger, la politica Stefania Prestigiacomo e le showgirl Pamela Prati ed Ela Weber.

Ne dà notizia su Instagram il Gruppo Gasparotti: “È stato non solo un chirurgo plastico di straordinario talento ma anche un mentore, un amico e una fonte di ispirazione per tutti noi”, si legge nel post dove si ricorda il “suo straordinario contributo alla medicina e alla vita di tanti”. Lo ricordano anche diversi colleghi, tra cui Emanuele Bartoletti, presidente della società italiana di medicina estetica, e Roy De Vita.

Gasparotti si è laureato all’Università di Roma nel 1978 e si è specializzato in Chirurgia Plastica all’Università di Parma nel 1981. Fin dal 1978 ha frequentato le più prestigiose scuole brasiliane e americane di chirurgia plastica. Specialista in chirurgia plastica ricostruttiva, Gasparotti, si legge nel suo profilo, è stato citato tra i 100 chirurghi plastici più bravi al mondo dal Sherrell Aston Institute di New York.

Approfondisci:

Marco Gasparotti e il legame con Claudio Baglioni: il cantante ha scritto la prefazione al romanzo del chirurgo

Marco Gasparotti e il legame con Claudio Baglioni: il cantante ha scritto la prefazione al romanzo del chirurgo

“Ho imparato che l’umiltà è la qualità dei forti”, aveva scritto Gasparotti nel suo sito. “L’avere sempre il contatto con la realtà e non montarsi mai la testa è fondamentale nel mio lavoro, come in ogni altro lavoro di grossa responsabilità. Quando una donna mi affida il suo viso, o un padre mi fa operare la figlia, capisci che gesto grande fanno e devi dedicarti con tutta l’anima, la scienza e la passione perché i loro sogni diventino realtà”.