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Si torna in aula ad aprile per le arringhe
È rimasto schiacciato sotto il peso della cabina dell’escavatore che stava guidando mentre era al lavoro all’interno di un cantiere edile per una nuova costruzione a Besana Brianza. Per questo tragico infortunio mortale sul lavoro, in cui l’11 gennaio 2022 ha perso la vita Stefano Anastasio, 50 anni, operaio originario di Maddaloni, in provincia di Caserta e residente a Casatenovo, la Procura di Monza ha chiesto la condanna a 2 anni di reclusione per il omicidio colposo per il responsabile della ditta per cui lavorava la vittima, che ha lasciato una moglie e due figli. I familiari, ma anche i parenti più stretti del 50enne, la madre e i fratelli, si sono costituiti parti civili. Sotto accusa il mancato utilizzo della cintura di sicurezza alla guida dell’escavatore. "L’imputato non ha negato la sua condotta, sembra quasi che abbia confessato, sostenendo di avere detto più volte agli operai di indossare le cintura di sicurezza, ma che poi se i lavoratori non lo facevano non era un problema suo - hanno dichiarato in aula gli avvocati che rappresentano le parti civili - Ma non si è reso conto che la responsabilità contestata a suo carico è un reato omissivo. Che invece non indossarla fosse una consuetudine ma quasi una direttiva per la rapidità del lavoro l’hanno invece detto gli altri dipendenti perché dal mezzo si sale e si scende e non sempre si toglie e si mette la cintura continuamente. L’imputato avrebbe dovuto ammonire e finanche licenziare l’operaio per salvargli la vita".
Si torna in aula ad aprile quando la parola andrà alle arringhe dei difensori dell’imputato e della sua società chiamata come responsabile civile. La chiamata ai soccorsi era scattata poco dopo le 15.30 quando, all’interno di un cantiere edile in via della Fontana, l’uomo era rimasto bloccato sotto il peso del macchinario per la movimentazione della terra di cui era alla guida. L’escavatore, che stava rimuovendo i residui di calcinacci ammassati, si era improvvisamente ribaltato, investendolo dopo che l’operaio era scivolato dal sedile di guida. Sul posto si erano precipitati i soccorsi insieme ai carabinieri, alla polizia locale e ai vigili del fuoco. Il personale sanitario aveva purtroppo solamente potuto constatare il decesso del 50enne, che era morto sul colpo.
S.T.