Lissone (Monza e Brianza) – Più di 17mila multe in città nei primi 10 mesi di quest’anno, per un ammontare di quasi un milione di euro. Contravvenzioni spiccate nella stragrande maggioranza dei casi direttamente dagli agenti della polizia locale, non da telecamere o semavelox. A far la parte del leone sono le sanzioni dovute a sosta vietata o irregolare, ben il 53% del totale, seguite a distanza molto consistente dai passaggi col semaforo rosso e dalla mancata revisione del mezzo. Contro queste multe i ricorsi presentati sono stati molto pochi, appena 37. E i numeri sono in linea con quanto aveva previsto il Comune e messo a bilancio.
A dirlo, nero su bianco, è stato lo stesso comando della polizia locale, nella risposta fornita in Consiglio comunale a una dettagliata interpellanza presentata dal capogruppo della lista civica d’opposizione Prima Lissone, l’ex sindaco Fabio Meroni. Dettagliando l’attività svolta sul fronte sanzioni fino al 30 ottobre, periodo per cui si hanno dati consolidati, la polizia locale ha spiegato di aver accertato multe per 1 milione e 89mila euro dovute a violazioni del codice della strada, mentre altri 34.298 euro di contravvenzioni sono legati a trasgressioni di regolamenti comunali. In totale le sanzioni elevate ammontano a 17.117. Delle multe al volante, il 34% è scattato per sosta irregolare, il 19% per divieto di sosta o di circolazione, il 10% per mancanza della revisione, il 9% per passaggio col semaforo rosso.
Di tutte queste sanzioni ben 14.274 sono state fatte da agenti, solo 3.041 da sistemi automatici di controllo come le telecamere e i 4 semavelox installati agli incroci tra via Matteotti e via Besozzi, via Matteotti e via Dante, via Buonarroti e via Vecellio. Delle contravvenzioni fatte dai sistemi automatici 1.450 sono state per accessi non autorizzati nella Ztl in centro e 1.393 per aver “bruciato“ il semaforo rosso. I ricorsi presentati sono stati appena 37, di cui 18 al giudice di pace e 19 al prefetto: 10 sono stati già respinti, 2 sono stati accolti e gli altri sono in attesa di pronuncia. Rispetto alle multe emesse, al 30 ottobre erano stati effettivamente incassati 519.525 euro per le violazioni al codice della strada e 3.569 euro per il mancato rispetto dei regolamenti comunali. Numeri in linea con quanto messo a bilancio preventivo dal Comune per il 2024: lì erano stati ipotizzati 1 milione e 600mila euro per infrazioni al volante e 35mila euro per trasgressioni dei regolamenti. Le somme incassate sono state destinate dal municipio, in via prioritaria, alla manutenzione e sicurezza delle strade, a progetti di educazione stradale e al miglioramento delle infrastrutture.