
A Mezzago Antonio Ramberti e Daniele Maggioli porteranno il loro “cantautorato illogico d’avanguardia“
Un originale duo che unisce, in modo coinvolgente, la musica d’autore e l’ironia, dando vita a quello che chiamano un "cantautorato illogico d’avanguardia". E poi le birre tedesche da conoscere, anche nella loro storia, e da degustare. E ancora, il grande cinema, con una rassegna dedicata a capire cosa sta succendendo in Palestina. Musica, film e altri eventi per la settimana del Bloom di Mezzago.
Le porte del centro multiculturale di via Curiel si apriranno martedì alle 20.30 quando, sotto la guida di Efrem Borroni, si terrà una serata di degustazione di birre, che si concentrerà in particolare su quattro birre tedesche, per sfatare il mito che in Germania si producano solo birre chiare e leggere. Verrà approfondita la storia della birra in quel Paese e si parlerà dell’editto di purezza, che ne ha influenzato profondamente la produzione. La rassegna brassicola proseguirà poi a maggio con due appuntamenti dedicati alle birre luppolate e Ipa e alle birre scure. Iscrizioni al 327-8399417.
Sabato alle 21.30 si accenderanno invece gli amplificatori del Bloom per il concerto dei Duo Bucolico, un ironico duo di cantautori in arrivo dalla Romagna: sul palco brianzolo Antonio Ramberti e Daniele Maggioli porteranno il loro “cantautorato illogico d’avanguardia“, che da vent’anni mescola uno stile ironico e leggero, ma al tempo stesso pensoso e anarcoide. Gli spettacoli dei Duo Bucolico sono un concentrato di improvvisazione e libertà. Hanno 8 album all’attivo e in questi anni hanno percorso tutta l’Italia con i loro live, prendendo anche parte nel 2019 al Jova Beach Party. Biglietto d’ingresso 15 euro.
Domenica, infine, alle 18 toccherà al cinema con l’avvio della rassegna “La guerra senza fine“, un ciclo di film pensato per raccontare la situazione in Palestina: si partirà, tra le poltroncine rosse di BloomCinema, con la proiezione del pluripremiato documentario “No Other Land“ di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor, acclamato da pubblico e critica e incoronato al festival di Berlino, all’Idfa Amsterdam e al Cph Dox Copenhagen. La pellicola documenta le vicende della Palestina attraverso gli occhi di un giovane attivista palestinese e di un giornalista israeliano, uniti per anni nella lotta contro l’espulsione degli abitanti dei territori da parte dell’occupazione israeliana. Biglietto d’ingresso 7 euro, ridotto a 5 euro per over 65 e a 4 euro per giovani under 26.