CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Monza, nasce la Torre della Ricerca: dieci piani di laboratori avanzati contro le leucemie dei bambini

Siglato il contratto di appalto e consegnato il cantiere dove verrà realizzato il progetto “Grande!“. Aree di sperimentazione e di formazione e una biobanca per la criopreservazione di campioni biologici

Nasce la Torre della Ricerca. Dieci piani di laboratori avanzati contro le leucemie dei bambini

Il rendering della torre che ospiterà 18 ricercatori 19 tecnici di laboratorio 17 dottorandi e borsisti e tre ricercatrici

Monza – Partono i lavori per la nuova Torre della ricerca per le malattie ematologiche dell’infanzia, voluto per il San Gerardo dal Comitato Maria Letizia Verga e dai suoi sostenitori. Siglato il contratto di appalto e consegnata l’area di cantiere, ora partono i lavori per la prima fase del progetto “Grande!“, per l’ampliamento del Centro Verga. La torre della ricerca raddoppierà gli spazi dedicati ai laboratori Tettamanti, con fine lavori prevista per dicembre 2025. Il nuovo edificio, distribuito su 10 piani (uno interrato e nove in superficie) per un totale di 3.730 metri quadrati, ospiterà laboratori avanzati, spazi per la sperimentazione clinica, aree di formazione e una biobanca per la criopreservazione di campioni biologici.

A costruire sarà l’impresa comasca Engeco Srl, general contractor; alla direzione lavori Federico Pella, fondatore di J+S SpA, società di progettazione integrata. Il Centro Verga è nato nel 2015, grazie al Comitato Maria Letizia Verga, associazione di famiglie che in 45 anni ha sviluppato e sostenuto innumerevoli attività finalizzate allo studio e alla cura delle leucemie infantili. Dal 2023 il Centro opera nella cornice dell’IRCCS San Gerardo dei Tintori, accreditato come istituto di ricovero e cura a carattere scientifico proprio nell’area pediatrica.

"Un percorso lungo 45 anni ci ha portati fino a qui – ricorda Giovanni Verga, fondatore e presidente del Comitato – La costruzione della Torre della Ricerca segna un momento cruciale per il nostro impegno che unisce sviluppo delle conoscenze scientifiche e cliniche fino all’attenzione al benessere psicosociale. Ora con il progetto “Grande!“ puntiamo a dare ai ricercatori e ai medici gli strumenti necessari per continuare ad affrontare le sfide più difficili nella cura delle leucemie infantili".

A sostegno dell’opera il Comitato ha avviato una campagna di raccolta fondi, dal valore complessivo di 11 milioni di euro che darà una casa più grande a 18 ricercatori, 19 tecnici di laboratorio, 17 dottorandi e borsisti e tre ricercatrici in epidemiologia clinica e biostatistica. Andrea Biondi, direttore scientifico della Fondazione Tettamanti e dell’IRCCS San Gerardo e professore ordinario di pediatria dell’Università Milano-Bicocca sottolinea: "Dal 1994 la Tettamanti ha prodotto non solo il primo esempio di ricerca pediatrica integrata in una struttura di cura, con 1300 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali ma, soprattutto, ha contribuito in maniera decisiva ad aumentare la guarigione dei bambini e degli adolescenti con tumori del sangue".

Nei nuovi spazi la ricerca avrà nuovo impulso secondo tre direttrici: genomica, medicina di precisione, terapie avanzate, grazie al nostro laboratorio di terapia cellulare e genica, una delle prime cell factory autorizzate in Italia per la produzione e il rilascio di prodotti cellulari per la terapia genica.