Polizia locale in azione per la Tutela del consumatore e il contrasto al lavoro nero.
Ieri alle 14.30 gli agenti dell’ ufficio annonaria hanno effettuato un controllo in un bar nel quartiere San Carlo. E dentro alle cucine è emersa la presenza di materiale maleodorante e con evidenti segni di decomposizione. Nei frigoriferi c’erano infatti confezioni di carne scaduta. Gli ispettori dell’agenzia di tutela della salute subito chiamati sul posto hanno disposto la chiusura dell’attività per violazioni in materia di igiene e per mancanza del rispetto delle procedure di conservazione del cibo. Tra i dipendenti è stato anche individuato un lavoratore straniero “in nero”, poi risultato in attesa di asilo politico. Il locale rimarrà chiuso finché non sarà ripristinata la corretta gestione igienico sanitaria con distruzione degli alimenti non più utilizzabili. Le sanzioni pecuniarie ammontano a circa 2.000 euro. Per il lavoratore “in nero”, il proprietario del bar sarà segnalato alla Procura della Repubblica. Un secondo intervento ha portato i vigili al mercato. Il Nucleo del Servizio comunità ha proceduto a un’ispezione alle bancarelle di frutta e verdura di via Pellettier. Qui è emerso che un lavoratore straniero non era in possesso di un contratto di lavoro. Al suo datore di lavoro è stata chiesta la sua tempestiva regolarizzazione.
Il titolare di un altro banco alimentare è stato multato per 160 euro perché l’attrezzatura utilizzata per il cibo era sporca.
Da.Cr.