
L’attaccante Riccardo Bocalon è pronto a guidare il Renate nella gara contro il Caldiero (Foto Peruzzetto)
di Roberto SanvitoSeconda trasferta domenicale di fila per il Renate ospite oggi alle 17.30 del Caldiero. Gli ultimi risultati del girone A hanno riacceso (improvvisamente) l’ottimismo. La vittoria di lunedì sera contro l’Atalanta Under 23 per 1-0 riporta il Renate nella sfera playoff, ma non solo. Perché una frenata generale delle squadre che occupano una posizione dalla quarta a scendere ha compattato in maniera inattesa la classifica. Basti dire che l’Albinoleffe, la più immediata inseguitrice del trio imprendibile composto da Padova, Vicenza e Feralpi Salò dista solo quattro lunghezze. Tutto quindi è ancora possibile a patto da qui alla fine di avere maggiore continuità di rendimento. Il Caldiero non sta vivendo un gran momento di forma: nelle ultime cinque partite ha ottenuto zero vittorie (e tre sconfitte). L’ultimo successo dei veneti risale addirittura al 26 gennaio e in trasferta c’è scarsa attitudine ai tre punti. Due volte è accaduto ma a settembre contro Albinoleffe e Triestina.
Capitolo formazione. Per la stesura bisognerebbe ragionare anche in prospettiva turno infrasettimanale visto che i nerazzurri torneranno in campo già giovedì nel tardo pomeriggio in casa proprio contro la capolista Padova. Ma se c’è una partita da vincere è quella di oggi quindi è probabile che Foschi si giochi le armi migliori in Veneto. E quali sono le armi migliori se non i giocatori utilizzati lunedì scorso nella sfida contro la Dea visto il numero di occasioni create? Nobile tra i pali sarà coadiuvato dalla linea a tre difensiva con Auriletto centrale, Spedalieri a destra e Riviera a sinistra. A centrocampo il tecnico di Albano Laziale potrebbe riproporre anche uno schieramento a quattro con la solida coppia centrale composta da Esposito e Vassallo mentre sulle ali dovrebbero agire Eleuteri e Ghezzi. E l’attacco? Il gol di Bocalon da tre punti contro i giovani orobici dovrebbe finalmente garantirgli da qui in avanti la giusta e necessaria titolarità, poi c’è ampia scelta per chi inserire a supporto. Lunedì sera era toccato a De Leo e Kolaj, ma le opzioni di Calì e Di Nolfo, specie la prima, sono pur sempre valide. Arbitra la gara dello stadio “Mario Berti” il signor Iannello di Messina, diretta su Sky Sport e in streaming Now.