ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Monza, il sindaco Pilotto: “La metropolitana M5 si farà”. Chiesto un incontro al Governo

Il Comune si sta muovendo con Cinisello e Sesto per un faccia a faccia con Salvini e Meloni dopo i timori sollevati dalla lettera di Milano che chiede più fondi e più tempi per la Lilla

Niente freni sulla metropolitana. Pilotto: "La M5 a Monza si farà". Chiesto un incontro al Governo

Il Comune si sta muovendo con Cinisello e Sesto per un faccia a faccia con Salvini e Meloni dopo i timori sollevati dalla lettera di Milano che chiede più fondi e più tempi per la Lilla.

Non si fascia la testa il sindaco Paolo Pilotto dopo il paventato rischio di uno slittamento dell’inizio dei lavori per il prolungamento della metropolitana M5 fino a Monza, determinato a chiedere un incontro anche al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e alla premier Giorgia Meloni. La notizia di questi giorni di un Comune di Milano che attraverso una lettera ha chiesto al ministro Salvini 400 milioni di euro in più per la realizzazione dell’opera, a seguito di un aumento di quasi il 40% dei costi rispetto al miliardo e 296 milioni già previsti e finanziati, soprattutto per i rincari dei materiali da costruzione, nonché una proroga di 2 anni per "l’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante" a portare a termine il progetto, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2026, ha destato subito la preoccupazione di molti cittadini, in primis dell’associazione Hq che ha immediatamente chiesto chiarimenti a Milano.

Il sindaco Pilotto è però forte di due consapevolezze: il fronte compatto con i Comuni di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni, e l’idea che il Comune di Milano non sottostimi l’importanza della metropolitana di collegamento con Monza, ma la consideri alla stessa stregua dei prolungamenti di altre tratte che interessano la città metropolitana.

"La richiesta di proroga di due anni per il termine del progetto da parte di Milano è da interpretare come cautelativa – spiega Pilotto –. Non è detto che si tradurrà in un effettivo allungamento dei tempi del cronoprogramma". "I rapporti tra Comuni di Milano e Monza sono ottimi – assicura il sindaco – e non posso credere che la richiesta di proroga derivi dal considerare Monza in maniera subalterna. Oggi la provincia di Monza e Brianza ha 73.500 imprese interrelate al tessuto economico e sociale milanese. Il collegamento tra le due città, oltre a poter essere la prima connessione metropolitana interprovinciale d’Italia, ha una grande importanza strategica".

Ora, dato il frangente cruciale, il primo cittadino è pronto a fare un passo importante. "C’è attualmente in corso un dialogo con i sindaci di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni per chiedere congiuntamente un incontro al ministro Salvini e alla premier Giorgia Meloni, per parlare di questo tema – conferma Pilotto –. Intanto ho molto apprezzato che il ministro Salvini abbia ribadito in questi giorni che la metro a Monza si farà, e che il senatore della Lega Massimiliano Romeo (nella foto) abbia invitato il Comune di Milano a negoziare su un tavolo in Regione". "Ciò che è certo – conclude – è che la metropolitana M5 a Monza si farà. È un processo inevitabile, per cui sono già partiti gli espropri ed è già stata stanziata la maggior parte dei finanziamenti. C’è solo da portare avanti proficuamente l’iter".