La minoranza si alza e se ne va e non vota il documento di adozione del Piano di governo del territorio. Finale con sorpresa quello del consiglio comunale dello scorso 29 gennaio , durante il quale si è discussso del Pgt. Un documento molto importante per il futuro del paese, soprattutto perché al suo interno sono contenuti gli interventi previsti in tema di ex Lombarda Petroli e il futuro dell’Area Nord a Sant’Alessandro. Una visione della Villasanta del domani a pochi mesi dalle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno che, come ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Carlo Sormani "è attenta all’edilizia convenzionata, al consumo del suolo, all’energia green". Ma al momento della votazione i consiglieri di Villasanta Civica si sono alzati e sono usciti dall’aula. Il capogruppo Carlo Ubiali, insieme ai consiglieri Massimo Casiraghi, Federico Cilfone e Antonio Cambiaghi hanno abbandonato il consiglio comunale. "La nostra scelta non si basa sulla mancanza di volontà al confronto o mancanza di rispetto verso i cittadini e verso le istituzioni - spiegano -. Il rispetto dei cittadini e il continuo ascolto delle loro legittime richieste rappresenta, per noi, l’esigenza primaria. Quanto al metodo, siamo fieri della scelta che abbiamo compiuto come opposizione mettendo la maggioranza assopita di fronte alle proprie macroscopiche responsabilità che essa continua a non voler vedere". La lista civica di centrodestra – che si presenterà alle prossime elezioni candidando l’avvocato Gianbattista Pini – sottolinea che ha costantemente partecipato all’iter di variante del Pgt presentando osservazioni sia alla prima sia alla seconda Vas.
"Abbiamo ribadito che era inopportuno procedere a un’approvazione di variante in scadenza di mandato. In questi mesi c’è stata totale indifferenza della Giunta di fronte alla sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato la illegittimità delle previsioni di standard sull’area Lombarda Petroli e di confronto con la curatela". Ma la lista civica di centrosinistra Cittadini per Villasanta – che alle elezioni presenterà come candidato sindaco l’attuale consigliere allo Sport Lorenzo Galli – critica il gesto della minoranza. "Restiamo convinti che il consiglio comunale rimanga il luogo perfetto per esprimere il dissenso e portare il proprio contributo, anche critico. Ora, per coerenza, salteranno anche il voto dell’approvazione del Pgt?".