I tagli generalizzati ai trasferimenti statali per i comuni mettono d’accordo tutti: la maggioranza di centrodestra approva l’ordine del giorno proposto dall’opposizione di centrosinistra. Nel documento proposto dal gruppo Progetto in Comune si contestano tagli che, di qui ai prossimi due anni, possono mettere seriamente in difficoltà l’erogazione di servizi essenziali da parte dei comuni. Nel documento si chiede di ricercare altrove gli sprechi della finanza pubblica anziché colpire i comuni che sono il primo punto di riferimento dei cittadini. Su questo punto si è soffermato Vincenzo Di Paolo, capogruppo della minoranza. Una posizione su cui si sono ritrovati anche i consiglieri di centrodestra, sebbene il caporgruppo Simone Pozzi abbia evidenziato le imposizioni dell’Europa. L’ordine del giorno approvato all’unanimità sarà inviato al Governo, insieme ad altri documenti analoghi in votazione in tutta Italia. Ga.Bass.
CronacaNo ai tagli ai comuni. Destra e sinistra strigliano il Governo