Nemo propheta in patria.
"Il mondo della moda era ostico verso Monza e, soprattutto, non erano abituati al fatto che un uomo facesse il sarto: ricevetti commenti sgradevoli, mi attaccarono, anche pesantemente.
Oggi non mi par vero di essere riconosciuto e premiato dappertutto, e di vedere tante donne, anche della Monza bene, che vengono a vestirsi da me. Gli uomini non capivano, non accettavano che un maschio vedesse le loro donne in sottoveste mentre tagliava per loro un abito. La verità è che io ho sempre fatto vestiti per rendere belle le loro donne: perché la sensibilità e il gusto non hanno sesso".