Una dozzina di strade coinvolte e quasi un milione e 300mila euro di lavori per dire basta alle perdite d’acqua in paese, che oggi fanno sprecare fino a 98 metri cubi d’acqua al giorno. Un maxi-cantiere che da domani interesserà una bella fetta di Sovico a ovest della provinciale Monza-Carate, con interventi che andranno avanti per più di 9 mesi. È quanto si appresta a realizzare BrianzAcque, che in questo modo concluderà il piano per la riduzione delle perdite idriche in paese, cofinanziato dal Pnrr. Si tratterà del terzo e ultimo step dei lavori che già hanno interessato il territorio nell’ultimo anno: si procederà a rifare oltre 2 chilometri di acquedotto, rinnovando tutte le tubature che corrono sotto le strade. Mezzi e operai saranno in azione in via Galvani, via Fermi, via Cervi e via Puecher; in via don Minzoni, via Gramsci e via Volta. E poi in via Streccione Sant’Ambrogio, via Matteotti, via del Partigiano e vicolo VI del Partigiano. Sarà un intervento strutturale: i vecchi tubi, usurati dal tempo, tanto che oggi disperdono acqua, saranno rimossi e rimpiazzati da nuove condotte in polietilene. Le opere costeranno complessivamente 1 milione 274mila euro e grazie ad esse BrianzAcque stima di recuperare circa 98,24 metri cubi di perdite al giorno, pari a 35.850 metri cubi d’acqua all’anno. Il cantiere procederà con scavi a cielo aperto, sotto la sorveglianza di archeologi per monitorare l’eventuale rinvenimento di reperti storici. Per ridurre i disagi al traffico e ai residenti le strade verranno chiuse tratta per tratta. Intanto in questi giorni a Sovico BrianzAcque sta provvedendo anche alla sostituzione di 2.400 vecchi contatori dell’acqua.
F.L.