
Festival organizzato da Orchestra Canova, Accademia Chigiana e Musicamorfosi. In programma concerti corali e di jazz, danza, spettacoli teatrali e dibattiti.
Concerti corali e di jazz, esibizioni pianistiche, performance che mescolano danza e visita guidata, spettacoli teatrali e opere buffe. E poi dibattiti e discussioni sui rapporti tra musica e spiritualità e quelli tra musica e scienza. Prenderà il via questo fine settimana la nuova edizione della rassegna Monza Music Meetings. Il festival, organizzato dall’Orchestra da camera Canova insieme all’Accademia Chigiana di Siena e all’associazione Musicamorfosi, in collaborazione con la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, le associazioni Rina Sala Gallo, Cori Lombardia e Novaluna, animerà la città per due settimane. L’esordio sabato alle 18.30 nella chiesa di San Pietro Martire con il “Concerto Poetico“ curato dal coro Cosmo Kor: ad alternarsi in scena saranno il coro di voci bianche Il Mandarino, l’Alchimia Vocal Ensemble e l’Echoes City Choir. Il 29 in Villa Reale toccherà al pianista jazz Edouard Ferlet e alla clavicembalista Violaine Cochard, mentre il 30 al cafè-bistrot Il Circolino, alle 9.45, “Caffè con l’artista“ per un confronto tra il direttore d’orchestra Enrico Pagano, il musicista e scrittore Luca Ciammarughi e il manager musicale Marco Ferullo. Stesso giorno, alle 11.30 in Sala Maddalena, esibizione solista al pianoforte per Edouard Ferlet, mentre il pomeriggio la Villa Reale farà da scenario per un’operetta buffa di Pergolesi interpretata dall’Orchestra Canova. Il 31 alla biblioteca del Carrobiolo l’incontro con il musicista Marcello Filotei, l’arciprete monsignor Marino Mosconi e Stefano Jacoviello dell’Accademia Chigiana. Il 3 aprile ai Musei Civici si confronteranno invece l’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta, il musicologo Gianfranco Vinay e il direttore dell’Accademia Chigiana Nicola Sani su “Lo spazio della musica e la musica dello spazio“. Il 4 aprile in Villa Reale concerto del Chigiana Percussion Ensemble, il 5 il progetto “L’importante è avere un piano“ invaderà strade e quartieri, con giovani musicisti che si esibiranno dall’Arengario alla Reggia. Reggia che ospiterà anche la performance “Presenza reale“ con due danzatrici. Il 6 aprile in Villa Reale la mattina prove aperte dell’Orchestra Canova, alle 16 lo spettacolo “Il vestito di Arlecchino“. Il 7 alle 21 in Duomo l’Orchestra Canova e i cori.