Un milione e 200mila euro dalla Regione per la nuova scuola elementare di via Ozanam. Il Pirellone entra nel progetto di Concorezzo attraverso un Accordo di programma firmato insieme al Comune e alla Provincia, la Giunta incassa le risorse, il resto, 12,7 milioni lo metterà di tasca propria.
"Il nuovo edificio - spiega l’assessore regionale Massimo Sertori - è parte di un progetto di riqualificazione del polo che ospita la primaria. Prevede la realizzazione di una palestra con accesso indipendente e per attività pomeridiane con un campo da basket-pallavolo e le relative attrezzature per la pratica sportiva e ricreativa; una struttura per circa 500 alunni con 20 aule didattiche, uffici, spazi per gli insegnanti e per il personale ausiliario, laboratori; la demolizione del vecchio edificio scolastico e infine la realizzazione delle opere di finitura, compresa la piantumazione di nuovi alberi".
"Questo contributo - sottolinea il sindaco Mauro Capitanio - permette al Comune di limitare l’ulteriore ricorso a risorse proprie e a forme di indebitamento. In questi anni abbiamo lavorato per strutturare in modo ponderato e sostenibile l’investimento, una spesa importante per una città delle nostre dimensioni". In particolare "abbiamo partecipato a bandi, tra i quali Pnrr, e abbiamo lavorato per ottimizzare il bilancio comunale con la razionalizzazione delle spese, il recupero crediti e un piano di accantonamento di risorse municipali. Questa partecipazione è un ulteriore passo in avanti".
"La Regione - ancora il primo cittadino - ha sposato un progetto così importante per il nostro territorio. Un riconoscimento che premia la capacità degli istituti concorezzesi di essere attrattivi". "La nuova sede sorge su area di proprietà comunale - ricorda Settori - ed è concepita anche per essere un centro polifunzionale". Uno spazio aperto alle associazioni; un’area sportiva di interesse sovracomunale, che "ha già ottenuto il parere favorevole del Coni", un’area di protezione civile. In arrivo aule, palestra, verde, parcheggi, efficienza energetica: 1.500 metri quadri che cambieranno faccia alla don Gnocchi.