SONIA RONCONI
Cronaca

Oltre 100 nuovi alberi. Il cuore verde di Meda

Gli interventi in due aree grazie all’iniziativa “Piantalalì” di Fnm e Trenord. L’obiettivo è ricostruire le reti ecologiche interrotte dall’espansione urbana.

A Meda ecco i nuovi alberi nell’ambito del progetto di Fnm e Trenord “Piantalalì”

A Meda ecco i nuovi alberi nell’ambito del progetto di Fnm e Trenord “Piantalalì”

Il progetto “Piantalalì”, nato dalla collaborazione tra Fnm e Trenord con il supporto scientifico di Fla-Fondazione Lombardia per l’Ambiente, prosegue la sua missione di ricostruire le reti ecologiche estendendosi anche a Meda, Saronno e Caronno Pertusella. A Meda gli interventi sono stati completati in due aree verdi. La prima, estesa su circa 11.000 metri quadrati all’interno del parco comunale “Beretta Molla”, ha visto la piantumazione di 65 alberi autoctoni e 22 arbusti, oltre a interventi di potatura. La seconda area, di 4.700 metri quadrati, si trova all’istituto Diaz-Plesso Polo, frequentato da oltre 250 alunni tra scuola primaria e dell’infanzia: qui sono stati piantati 31 alberi autoctoni e realizzate potature. E grazie alla collaborazione con la dirigenza e i docenti, verranno avviati progetti educativi e didattici sui temi ecologici.

Complessivamente, nei tre Comuni saranno interessati circa 55.000 metri quadrati, con la messa a dimora di 2.100 nuove piante e arbusti. Questi interventi si aggiungono ai “cantieri verdi” già portati a termine a Cormano, Paderno, Busto Arsizio, Rescaldina, Castellanza, Gerenzano e Novate. “Piantalalì” si impegna a ripristinare in Lombardia le connessioni ecologiche spesso interrotte dall’espansione urbana: la ricostruzione di queste reti è infatti fondamentale per proteggere la biodiversità. In tre anni, il progetto ha portato alla piantumazione di alberi su una superficie di oltre 115.000 metri quadrati e alla copertura di altri 25.000 metri quadrati con arbusti, interessando complessivamente circa 270.000 metri quadrati di territorio. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di riqualificazione urbana ed extraurbana promosso da Regione Lombardia, Fnm, Ferrovienord e Trenord con il progetto “Fili”. Quest’ultimo mira a valorizzare i principali nodi di connessione ferroviaria e a proporre soluzioni innovative nel design architettonico e nella sostenibilità ambientale. Grazie a Fili, l’asse Milano-Malpensa si trasformerà in un corridoio di paesaggi urbani verdi, moderni e con elevata qualità della vita, coinvolgendo stazioni, infrastrutture e le aree circostanti.