FABIO LUONGO
Cronaca

Opere di compensazione. Due parchi ancora più verdi

Lissone vedrà i maggiori disagi a Santa Margherita

Il restyling riguarderà i giardini di via Botticelli (Parco Carlo Maria Martini), l’area dei giardini di via Pestalozzi e piazza don Dario Camporelli

Il restyling riguarderà i giardini di via Botticelli (Parco Carlo Maria Martini), l’area dei giardini di via Pestalozzi e piazza don Dario Camporelli

La sistemazione di due parchi pubblici della città, e di una piazza, per compensare i disagi provocati dall’arrivo della nuova autostrada. Un restyling completo che riguarderà i giardini di via Botticelli (Parco Carlo Maria Martini) e l’area dei giardini di via Pestalozzi e piazza don Dario Camporelli nella frazione di Santa Margherita. È l’accordo raggiunto tra Comune e Pedemontana per le opere di compensazione connesse alla realizzazione della tratta C dell’autostrada. Una scelta che non ha mancato di sollevare critiche dalle opposizioni. Il p rotocollo d’intesa tra il municipio e la società Apl è già stato approvato dalla Giunta guidata dalla sindaca Laura Borella

e prevede di impiegare i fondi del budget ambientale destinato a Lissone per queste opere di riqualificazione. La somma complessiva a disposizione è di poco di 1 milione e 436mila euro. Al Comune spetterà affidare l’incarico a un professionista, entro 90 giorni il piano di fattibilità tecnico-economica dovrà essere sottoposto a Pedemontana e quindi, entro 30 giorni dall’approvazione, dovrà essere pronto il progetto esecutivo. A farsi carico dei costi sarà Pedemontana.

Per mitigare gli effetti dell’arrivo dell’autostrada, nella frazione di Santa Margherita, che sarà una delle zone che più subiranno quest’opera, si procederà alla riqualificazione di 7mila metri quadri del parco di via Pestalozzi e di piazza don Camporelli. L’intenzione è rendere questa zona più accogliente e utilizzabile, arricchendo la presenza di alberi. L’altro parco oggetto di risistemazione sarà il Parco Carlo Maria Martini, tra i più frequentati della città, pesantemente danneggiato dai nubifragi del 2023, perdendo una buona parte dei suoi alberi. L’intervento sarà l’occasione per rimediare a quei danni e ricostruire il patrimonio verde del parco. Una decisione bollata però come "scelta bislacca" all’opposizione dal Listone, perché "sposta da Santa Margherita, al centro del disagio autostrada, in un altro punto le opere di compensazione".

Fabio Luongo