GABRIELE BASSANI
Cronaca

Paolo Nava, il principe dell’aliante

Il 21enne ha ottenuto il secondo posto nel campionato tricolore nella categoria “Club”

di Gabriele Bassani

Tra poco otterrà il brevetto di volo commerciale, spera di trasformare la sua grande passione in una professione e intanto, a soli 21 anni, incassa un altro prestigioso trofeo al timone di un aliante. Dopo avere raggiunto due anni fa il titolo di campione italiano nella categoria “Sport” di volo a vela, il giovanissimo pilota misintese Paolo Nava ha ottenuto il secondo posto nel campionato tricolore della categoria superiore di questa specialità, la “Club”.

Il successo è arrivato al termine di una serie di acrobazie in cielo sopra l’aeroporto di Lucca-Tassignano, dove Paolo ha incassato un prestigiosissimo secondo posto nazionale, dietro all’esperto Pietro Filippini. Nava è pilota dell’Aeroclub Volovelistico Lariano di Alzate Brianza, dove da anni coltiva la sua grande passione del volo a vela, che affianca alla formazione con cui vuole fare del volo la sua professione. "Sto completando il corso di formazione alla scuola di volo di Bergamo che avrei dovuto concludere a luglio ma che, a causa del Covid, andrò a concludere a fine ottobre, ottenendo il brevetto di volo commerciale" racconta Paolo, rivelando che il suo sogno è quello di pilotare dei jumbo cargo ma che si dice "pronto ad affrontare qualsiasi lavoro nel settore del volo". La passione per il volo se la porta dietro da quando era bambino, quando ammirava i voli di papà sull’ultraleggero. Dal 2018, appena maggiorenne, ha iniziato a infilare una serie di trofei prestigiosi a livello nazionale, mettendosi in evidenza tra i migliori in questo sport molto particolare, dove la concentrazione e la rapidità di riflessi sono tutto. Un percorso velocissimo per lui che ricorda: "Ho iniziato ad aprile del 2017, il brevetto l’ho ottenuto a settembre dello stesso anno". Ha iniziato a frequentare l’aeroclub di Alzate Brianza dove ha incontrato l’istruttore, Marco Biagi, che lo ha da subito indirizzato verso il volo acrobatico. Dopo avere frequentato l’istituto aeronautico a Milano ha iniziato il corso per pilota civile a Bergamo.

Nell’ultima gara di Lucca, il giovanissimo pilota misintese ha confermato tutte le proprie doti nella specialità del volo acrobatico senza motore, che rappresenta per lui una grande passione, un hobby da affiancare alla preparazione professionale. "Sono molto contento di questo risultato, per il quale voglio ringraziare in modo speciale il mio istruttore Marco Biagi" dice il giovanissimo pilota.