"Forza, chissà, succederà? Canta con noi e Carletto vincerà…". Hanno avuto ragione gli amici della Valle di Pejo, alto Trentino, che ieri sono scesi a Monza con la bandiera storica del Cavallino su sfondo giallo. "Questa bandiera ha 28 anni, rappresenta la nostra grande passione Ferrari. Noi ci crediamo sempre, siamo contentissimi". La marea rossa che si incammina all’uscita dell’autodromo, pur se provata da tre giorni di caldo infernale, cammina ancora piena di energia, perché qui ha vissuto un sogno. Salvatore vive da moltissimi anni in Belgio, dove sono nati i suoi figli Dario e Ilario: da venerdì sono qui tutti insieme, armati di sgabello per trovare il punto d’osservazione migliore. Per i ragazzi la prima volta a Monza, mentre il padre è tifoso di vecchia data ed è anche preparatore di motori per i kart. Li attendevano 1.100 chilometri da fare in macchina per rientrare di notte e provare ad essere pronti per andare al lavoro questa mattina.
"La passione ci fa fare queste cose, torniamo a casa contenti per una vittoria che non ci aspettavamo, ma che la Ferrari ha meritato per come ha gestito la gara". Prima volta a Monza, subito da vincitori, per Aileen e Paul, lei di Bolzano, lui di Stoccarda, si sono conosciuti in Università a Innsbruck e tra le tante cose che li hanno fatti innamorare anche la comune passione per la Ferrari. "È stato il mio regalo di compleanno, siamo felicissimi di avere vissuto insieme questa grande emozione". Una enorme passione che accomuna i 335mila tifosi accorsi qui da tutto il mondo da venerdì a domenica, messa duramente alla prova quest’anno dal grande caldo che ha accompagnato tutto il fine settimana di Monza. Tra gli appassionati di Formula 1 anche un lungo elenco di personaggi celebri, a partire da Alessandro Del Piero ormai ospite fisso e quest’anno impegnato a sventolare la bandiera a scacchi al traguardo sopra la Ferrari di Leclerc. In pit-lane subito dopo la vittoria anche Thomas Raggi, chitarrista dei Maneskin e Tananai, mentre a fare passerella nel paddock, tra gli altri, anche ieri Michael Douglas, lo chef Alessandro Borghese, Jean Todt, Bernie Ecclestone con Jackie Stewart e Jacky Ickx, i medagliati olimpici con il velocista Marcel Jacobs e la pallavolista Myriam Sylla tra i più richiesti per selfie e autografi.