REDAZIONE MONZA BRIANZA

Pavimentazione in pietra, lavori in via Mantegazza

Quattro mesi di cantiere per portare a termine l’opera sospesa per il fallimento dell’impresa appaltatrice

Si è sbloccata la situazione di via Mantegazza e dopo quasi un anno d’attesa potranno riprendere i lavori per portare a termine la riqualificazione della strada. Perché dallo scorso inverno l’intervento che avrebbe dovuto lastricare in pietra l’intera via Mantegazza, con anche l’aggiunta di nuovi arredi di pregio, si è interrotto a metà con sola piazza Grandi e il sagrato di santa Maria degli Angeli ripavimentato. Nel resto della strada è rimasto il vecchio asfalto rattoppato a causa del fallimento dell’impresa che stava eseguendo i lavori, una circostanza che ha obbligato il Comune a rescindere il contratto d’appalto inizialmente assegnato dal valore di 328mila euro, riprendersi l’area di cantiere e quindi avviare la procedura per fare una nuova assegnazione dei lavori mancanti.

Si è proceduto scorrendo la graduatoria delle imprese che avevano partecipato all’iniziale assegnazione dell’intervento a fine 2018, ma con la seconda classificata, per questioni relative ad alcune clausole contrattuali, non si è raggiunto un accordo. Si è passati alla terza in graduatoria, e dopo i controlli di legge, è stata confermata e quindi a fine settembre il Comune ha confermato il riaffidamento dei lavori mancanti, un nuovo "mini" appalto da 117mila euro complessivi che prevede come tempo complessivo per l’esecuzione della ripavimentazione in pietra di via Mantegazza di 120 giorni naturali e consecutivi.

Ulteriori 4 mesi di cantiere ancora da programmare e, come fatto durante la prima parte dell’intervento nel 2019, saranno coinvolti anche i commercianti della strada per individuare periodi in cui i disagi dei lavori possono essere limitati.

M.Ag.