DARIO CRIPPA
Cronaca

Pazienti violenti in corsia: medici brianzoli a lezione di difesa personale contro le aggressioni

L’iniziativa in collaborazione tra Questura e Ordine dei medici. Partecipano 108 dottoresse e 35 dottori tra i 30 e i 65 anni

Polizia fuori dal San Gerardo di Monza

Monza – Troppe aggressioni. Pazienti violenti. Magari alterati sotto effetti di alcol e droghe. Medici o infermieri picchiati, feriti, uccisi. Sono iniziati oggi, in Questura gli incontri formativi di difesa personale tenuti da istruttori della polizia di Stato a favore di 143 medici della provincia. La collaborazione è stata attivata a seguito del verificarsi di aggressioni nei confronti del personale sanitario, episodi registratisi su tutto il territorio nazionale e anche in Brianza, iniziativa fortemente voluta dal presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Monza e della Brianza Carlo Maria Teruzzi, che ha trovato la disponibilità del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del Questore Marco Odorisio, per la formazione dei medici in un’ottica volta a prevenire e gestire eventuali episodi di violenza e criticità nei confronti dello stesso personale medico.

Il corso si svolgerà nella palestra della Questura e riguarderà 143 medici iscritti all’ordine dei Medici della Provincia di Monza e della Brianza, 108 donne e 35 uomini, di età compresa tra i 30 ed i 65 anni, a cui sarà data la possibilità di apprendere tecniche di difesa da una ipotetica aggressione che si manifesti con uno strangolamento, con una presa al camice, con un bloccaggio delle mani, ma anche affrontando tecniche di contrasto a seguito di contatto corpo a corpo in uno scenario a terra.

Il primario obiettivo del percorso formativo verterà sull’insegnamento di alcune tecniche di difesa personale che possono risultare particolarmente utili per sottrarsi alle più comuni aggressioni in cui il medico potrebbe venire a trovarsi nello svolgimento della sua professione, comprendendo anche l’utilizzo di alcune tecniche di de-escalation verbale.

Gli incontri, nelle giornate del martedì e del venerdì, saranno tenuti dall’istruttore di arti marziali della polizia di Stato, l'assistente capo coordinatore Danilo Bignone, già appartenente alle Fiamme Oro della polizia di Stato, campione italiano assoluto di lotta, cintura nera di judo, allenatore di lotta e istruttore di arti marziali miste, in servizio presso la Questura di Monza e della Brianza, con la supervisione del commissario capo Alessandro Barone, e riguarderanno l’utilizzo di tecniche di difesa che non necessitano di particolare forza fisica per contrastare le aggressioni fisiche e garantire una maggiore autotutela e sicurezza personale a favore dei medici.

I corsi sono tenuti da Danilo Bignone, campione di arti marziali, in servizio alla Questura di Monza
I corsi sono tenuti da Danilo Bignone, campione di arti marziali, in servizio alla Questura di Monza

Nella palestra della Questura, questo pomeriggio alle 16, l’inaugurazione dell’iniziativa, con la prima sessione a cui parteciperà il primo gruppo di 20 medici, 16 donne e 4 uomini.