GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

Pedemontana e tram: cantieri vicini

Due problemi che si incontrano in attesa di arrivare a una soluzione e rivoluzionare il sistema del trasporto pubblico e...

Due problemi che si incontrano in attesa di arrivare a una soluzione e rivoluzionare il sistema del trasporto pubblico e privato in Brianza. A Desio, anche se in prossimità del confine con Seregno, in via Mazzini a nord dell’ospedale Pio XI, ci sarà un punto di incontro tra la metrotranvia Milano-Seregno e Pedemontana. Molti se ne sono già accorti: da un lato, quello dell’ospedale, ci sono le reti metalliche con le lavorazioni propedeutiche della linea del tram. Esattamente identiche a quel cantiere ancora aperto nel resto della città, soprattutto nel trafficato corso Milano. Nelle immediate vicinanze, invece, ecco le reti arancioni di Pedemontana. I lavori per la realizzazione dell’arteria viabilistica non sono ancora iniziati.

Le reti hanno fatto la loro comparsa già mesi fa, ma inizialmente si trattava di delimitare le aree per iniziare a fare le bonifiche belliche. Il problema dei due cantieri, entrambi a forte impatto, era stato sollevato nei mesi scorsi anche in consiglio comunale, prima dello scioglimento avvenuto a gennaio, quando il gruppo di centrosinistra, già critico per i cantieri del tram, aveva puntato il dito contro la maggioranza dicendo che non sarebbe stata in grado di gestire la concomitanza di due opere. "Non ci saranno problemi – assicura Daniela Caputo, consigliere di Città Metropolitana con delega alle Infrastrutture -, i tecnici della metrotranvia e quelli di Pedemontana si confrontano per aggiornare i programmi ed evitare disagi". "Nulla di quanto è stato fatto finora verrà demolito o rimosso – aggiunge un ingegnere dell’impresa che sta realizzando la linea -. I contatti sono frequenti, a oggi la notizia che possiamo dare è che prima ci sarà il cantiere della Pedemontana e poi quello per prolungare il percorso del tram fino a Seregno e al deposito".

G.G.