FABIO LUONGO
Cronaca

Pedemontana chiude lo svincolo

Il sindaco: l’uscita Cascina Aliprandi-Seregno Sud rischia di sparire

Valassina, l'uscita di Santa Margherita

Lissone (Monza e Brianza), 22 novembre 2015 -A rischio cancellazione l'uscita di Lissone Cascina Aliprandi-Seregno Sud della Valassina. Il futuro arrivo della Pedemontana rischia seriamente di far chiudere e sparire per sempre lo svincolo che serve la zona nord di Lissone, quella sud di Seregno e soprattutto la frazione di Santa Margherita con i suoi 5mila abitanti, l'area industriale, la piattaforma ecologica, una cava, aziende e negozi. Se venisse costruito il tratto brianzolo dell'autostrada quell'uscita della statale Milano-Lecco dovrebbe essere eliminata, per una questione di distanze, perché a due passi da lì Pedemontana intersecherebbe la Valassina. La situazione rischia di creare disagi pesantissimi.

A rendere noto il problema, durante l'ultima seduta del consiglio comunale, è stato il sindaco Concetta Monguzzi, che ha spiegato come "in una riunione tecnica su Pedemontanta siamo appena venuti a sapere che, nonostante il progetto presentato nel 2012 per mantenere l'uscita di Seregno Sud, non è più possibile conservare lo svincolo sia verso Santa Margherita sia verso Lecco".

Questo perché non ci sarebbe più la distanza regolamentare dalla successiva uscita di Seregno San Salvatore. "Inizialmente si era calcolato che la distanza tra le uscite di Seregno Sud e Seregno San Salvatore era di 450 metri, ora si dice che è di 350 - ha raccontato Monguzzi -. Non si capisce come degli ingegneri abbiano potuto sbagliare di 100 metri la misura. Il problema è che Anas non vuol chiedere una deroga al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Ma per noi questa uscita è fondamentale, dobbiamo salvaguardarla. L'unica proposta che possiamo accettare è che si vada in deroga e si sposti l'accesso di Seregno Sud di qualche metro. Dobbiamo insistere perché Anas chieda questa deroga e fare il possibile per ottenerla".