Monza, 29 agosto 2015 - Anche il Comune cade vittima del più classico dei colpi dei truffatori: il furto della pensione appena ritirata in banca.
Ma nel caso del municipio non si tratta di una sola pensione rubata per strada con un raggiro, bensì di molte, per un importo complessivo di 7.100 euro, che è la somma delle pensioni che mensilmente vengono prelevate dall’apposito servizio dell’ufficio Tutele del Comune su delega degli anziani che non sono in grado di provvedere in modo autonomo al ritiro.
E come nei classici casi del furto fuori dalle Poste, anche nel caso che ha riguardato il Comune, la funzionaria municipale addetta al servizio di ritiro delle pensioni è probabilmente stata seguita e tenuta d’occhio dal truffatore durante l’intera operazione.
La responsabile dell’ufficio Tutele infatti il 5 agosto, come ogni mese, nelle funzioni di amministratore di sostegno a pensionati che non possono ritirare da soli la propria mensilità, si è recata nella filiale della banca dove si fa il prelievo delle pensioni.
Ha ritirato un importo di 7.100 euro in contanti e quindi si è diretta verso il suo ufficio ma, a pochi metri dalla sede di via Enrico da Monza 21, è stata fermata in strada e quindi, senza che se ne accorgesse, derubata della busta con il denaro. Un raggiro di cui si è accorta poco dopo, ma in tempo solo per poter presentare denuncia di furto ai carabinieri e quindi avviare la procedura per attivare l’ufficio Assicurazioni del Comune per l’apertura del sinistro relativo alla sottrazione dei soldi.
Ma il problema maggiore è poi emerso nel momento in cui ai pensionati non è stato possibile dare subito il denaro previsto per il mese. Soldi indispensabili per molti per provvedere ai bisogni primari e quindi necessari tempestivamente, sicuramente prima del tempo richiesto dalla procedura assicurativa che eventualmente riconoscerà il risarcimento della somma rubata. Un’urgenza di soldi di cui si sono fatti carico i Servizi sociali che hanno anticipato i 7.100 euro e quindi distribuito ai pensionati la somma mensile prevista. L’assicurazione comunale prevede il rimborso dei soldi rubati, ma in tempi lunghi e comunque con la sottrazione di 1.500 euro di franchigia prevista dalla polizza antifurto.