
La piscina al Parco di Monza è chiusa da due anni
Monza, 14 dicembre 2020 - È pronto un nuovo aiuto milionario per l’autodromo da parte della Regione e, stavolta, la Formula 1 non c’entra. Al Pirellone è in discussione il nuovo bilancio di previsione e in settimana è stato depositato in Consiglio regionale un ordine del giorno per stanziare 2 milioni di euro per realizzare le opere necessarie a di riqualificare la piscina all’interno del Parco di Monza, la vasca olimpionica all’aperto presente nell’area dell’autodromo, subito dopo la zona del camping dopo l’accesso di santa Maria delle Selve, che è chiusa da più di 2 anni.
Si tratta di un impianto sportivo che fa parte della concessione del circuito, quindi rientra nella gestione di Aci, e che da due stagioni non è stato messo in funzione per necessità di eseguire interventi di manutenzione. Il progetto per la sistemazione della piscina è in discussione da tempo, rientra tra le opere che potranno valorizzare l’immagine dell’autodromo come impianto polivalente in vista del centenario del 2022 e da parte di Aci è stato annunciato che è previsto un bando di manutenzione specifico.
Dopo la sua presentazione nell’aula del Pirellone l’assessore regionale allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi l’ha subito appoggiato: "Sono particolarmente soddisfatta di questa proposta perché proviene dal territorio. Il recupero della struttura in autodromo è davvero importante. È infatti un punto di riferimento per attrarre chi pratica sport". Se per la piscina ci pensa il Pirellone, per il resto delle opere previste per centenario dell’autodromo, quindi i rinnovi di tribune, pista e sottopassi, restano le parole espresse dal presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, quando ha chiesto risorse straordinarie al Governo in vista di quello che sarà "un evento nazionale, non locale" e per un "asset sportivo conosciuto in tutto il mondo" di proprietà pubblica, di Regione e dei Comuni di Monza e Milano.