Polaris Studios
Monza, 28 ottobre 2018 - «Visto che l’economia e le cose in questo Paese non è che girino molto bene, almeno divertiamoci...». La mette sul ridere Egidio Motta, vulcanico imprenditore brianzolo re dei quad (le moto a quattro ruote, per intenderci), che ha deciso di costruire quello che è il più grande divertimentificio della zona. Con delle caratteristiche uniche in Italia. Si chiama Polaris Studios, ha preso il posto di una vasta esposizione di mobili, e si affaccia sulla Valassina, a Carate, accogliendo ogni sera, o quasi, centinaia, migliaia di persone da tutta la Brianza, ma anche dal Lecchese e dall’area milanese.
Giovani, tantissimi, ma anche famiglie e chi è più avanti con l’età. «Ho voluto creare questo polo per dare al territorio un luogo dove trovare svago, aggregazione e tanto divertimento, per tutte le fasce d’età – racconta Motta, dal suo quartier generale della Polaris, a Desio –. Ho investito circa 10 milioni di euro, tra l’acquisto dell’edificio nel 2015, il suo allestimento e l’avviamento».
All’inizio, il maxi insediamento doveva essere un luogo dove svolgere raduni e feste per motociclisti e appassionati del settore. «Poi ho capito che aveva potenzialità ben superiori – spiega l’imprenditore – e abbiamo costruito quello che si vede adesso».
Una fabbrica del divertimento, che si sviluppa su cinque diversi livelli, con un totale di dieci differenti aree da 850 metri quadri. Ben 8.500 metri dove trovare il luogo più adatto alle proprie esigenze. Ecco l’area eventi, la discoteca, lo junior club per i più piccoli, l’Indian Cafè, il ristorante, la sala mille luci, la terrazza, una sala chiamata slingsho e tutta l’area esterna estiva. «L’unicità di questa location – dice Motta – è che si può trovare davvero di tutto, dai concerti al liscio, dal latino americano al boogie woogie al country. Sia per l’estate sia per l’inverno. E poi si possono fare eventi, conferenze, concorsi, cerimonie, iniziative aziendali».
Unod egli eventi top è stato il concerto di Gigi D’Agostino lo scorso maggio, che ha riempito la struttura. Ritmo, drink, balli, ma senza esagerazioni: «Qui siamo per il divertimento in piena sicurezza – sottolinea Motta, che conduce le operazioni insieme alla moglie Cristina Limonta –, ho imposto la massima attenzione al bere, assolutamente vietato l’alcol per i minorenni, durante gli eventi più importanti c’è l’ambulanza, e abbiamo personale dedicato». Durante le serate normali i Polaris Studios danno lavoro a circa 35 persone, che arrivano a 50 nelle manifestazioni di maggior richiamo. Il prossimo evento in programma, inevitabilmente, è l’Halloween Party che si terrà mercoledì 31, tra travestimenti, maschere e trucchi a tema horror. Una nuova occasione per godersi qualche ora senza pensieri nel divertimentificio più in voga della Brianza.