STEFANIA TOTARO
Cronaca

Monza ricorda il poliziotto eroe Giovanni Palatucci, morto a Dachau per aver salvato dalla deportazione 5mila ebrei

Funzionario di Polizia nel periodo del fascismo, prestò servizio presso l’allora Questura di Fiume, come responsabile dell’ufficio stranieri e grazie a questo incarico eluse le leggi razziali vigenti

La cerimonia in ricordo del poliziotto eroe Giovanni Palatucci

La cerimonia in ricordo del poliziotto eroe Giovanni Palatucci

Monza, 14 Febbraio 2025 – La Polizia di Stato ha ricordato oggi l’80esimo anniversario della morte di Giovanni Palatucci, poliziotto deceduto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau. La giornata commemorativa si è svolta con la deposizione di una composizione floreale presso viale dei Tigli nel Parco di Monza, dove un tiglio secolare è stato dedicato alla memoria del poliziotto eroe.

Palatucci, funzionario di Polizia nel periodo del fascismo, prestò servizio presso l’allora Questura di Fiume, come responsabile dell’ufficio stranieri e grazie a questo incarico eludendo le leggi razziali vigenti, riuscì a sottrarre alla deportazione almeno 5.000 ebrei. La sua opera va avanti fino al 13 settembre 1944, quando viene arrestato, rinchiuso nel carcere di Trieste, condannato a morte e poi deportato nel campo di sterminio di Dachau, dove muore il 10 febbraio 1945. Il suo operato rappresenta tutt’oggi un modello esemplare di sacrificio, altruismo, coraggio e responsabilità, qualità che sono alla base dell’essere poliziotto. La cerimonia commemorativa si è svolta alla presenza del Questore, del Prefetto di Monza, del Sindaco di Monza, del Presidente della Provincia, dei rappresentanti delle forze dell’ordine, dell’Arciprete del Duomo di Monza, il cappellano della Polizia di Stato, Don Gianluca Bernardini. A cornice conclusiva della giornata commemorativa vi è stata l’esecuzione del brano musicale Dona Dona, del musicista ebreo Solomon Secuda, da parte di 30 bambini della Scuola Bonatti con flauti e diamoniche.