REDAZIONE MONZA BRIANZA

Ponte Colombo, cantiere fermo per amianto

Riscontrata la presenza in tubature degli anni ’50 Avviati i protocolli per rimozione e smaltimento

Primo imprevisto nel cantiere del ponte Colombo e i lavori da qualche giorno si sono fermati. Dopo quasi due mesi dall’avvio dell’intervento che ha l’obiettivo di demolire e ricostruire entro il 22 ottobre il passaggio sul Lambro nel cuore di Monza è stata riscontrata la presenza di amianto in alcune delle tubature che costituiscono la vecchia struttura del ponte risalente agli anni ’50. Si tratta di un elemento non previsto nel programma dei lavori e che richiede l’attivazione dei protocolli di sicurezza previsti per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto. "E’ già stata segnalata la presenza delle tubature con amianto ad Ats e Arpa (Agenzia di tutela della salute e Agenzia regionale per la protezione ambientale, ndr) e attendiamo di ricevere le loro indicazioni – spiega il vicesindaco Simone Villa –. Si tratta di un imprevisto che comporta un aumento di 2 settimane dei tempi di lavoro, ma non ci sarà un ritardo nel completamento dell’opera perché riusciremo ad assorbirli nell’intero programma dei lavori". Quindi la data di completamento del nuovo ponte con struttura portante in acciaio Corten fissata per il 22 ottobre non cambia, così come non ci saranno maggiori oneri sul progetto da 753mila euro complessivi, appaltato con il 22,58% di sconto.

M.Ag.