STEFANIA TOTARO
STEFANIA TOTARO
Cronaca

Presunta corruzione al Comune di Usmate Velate, ancora tre mesi da incubo per chi aspetta la sua casa

La gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini ha infatti rinviato al 20 giugno la sentenza sui 10 imputati. Cresce la preoccupazione di 24 promissari acquirenti di un cantiere sequestrato, rimasti senza casa e senza soldi e che rischiano la confisca delle abitazioni

Un’area sottoposta a sequestro preventivo nell’ambito dell’indagine sulla corruzione urbanistica al Comune di Usmate Velate

Un’area sottoposta a sequestro preventivo nell’ambito dell’indagine sulla corruzione urbanistica al Comune di Usmate Velate

Usmate Velate (Monza Brianza), 24 Marzo 2025 - Tre mesi di attesa per l'epilogo giudiziario sulla presunta corruzione urbanistica a Usmate Velate.

La gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini ha infatti rinviato al 20 giugno la sentenza sui 10 imputati a vario titolo per corruzione e reati tributari. Insieme a loro attendono anche i 24 promissari acquirenti degli appartamenti del complesso residenziale "Verde Manara" di via Villaggio dei Pini a Usmate Velate realizzati dal costruttore Alberto Riva, il cui cantiere è stato posto sotto sequestro perché ritenuto una lottizzazione abusiva e ora rischia la confisca.

Costoro si sono costituiti parti civili insieme anche al Comune, che però non è responsabile civile nei loro confronti. "Sembra che i colpevoli siamo noi - commentano alcuni rappresentanti delle 24 famiglie - Ci ritroviamo senza case, quella vecchia che abbiamo venduto e quella nuova dove dovevamo trasferirci. Siamo rimasti senza soldi, ma molti hanno dovuto nel frattempo trovarsi un'altra abitazione. E dalle istituzioni, che abbiamo incontrato più volte, neanche una pacca sulla spalla".

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Alcuni di loro hanno partecipato l'altra settimana alla manifestazione organizzata a Milano dal comitato "Famiglie Sospese" che raduna tutte quelle persone che hanno acquistato casa nei progetti bloccati dopo le inchieste della Procura. La loro inquietudine per il futuro è palpabile. "Io vengo da Milano, ho seguito il cantiere per 3 anni, ho sradicato i miei genitori dalla loro casa per avvicinarli alla nostra famiglia e ora hanno dovuto andare a vivere a Vimercate e io ho trovato un appartamentino vicino a loro. Una situazione surreale", racconta uno dei promissari acquirenti. "Io ho buttato via 100mila euro perché non vedo una soluzione nel mio futuro", incalza un'altra.

Neanche i ricorsi fino in Cassazione hanno restituito loro gli appartamenti. Al centro dell'inchiesta penale l'ex responsabile del settore territorio ed ambiente del Comune di Usmate Velate Antonio Colombo, per cui nel processo con il rito abbreviato il pm ha chiesto la condanna a 8 anni di reclusione.