
Arriva il servizio di intervento rapido per tappare le buche più pericolose in strada
Monza, 20 dicembre 2019 - Il 2020 sarà un anno nuovo anche per le strade di Monza, il primo in cui sarà applicato un piano speciale “tappabuche“ con pronto intervento in un’ora. Un’operazione di manutenzione straordinaria dei manti stradali che il sindaco Dario Allevi è arrivato a definire come "una rivoluzione copernicana" nel modo di affrontare il problema delle buche, quello che negli ultimi anni è diventato il più diffuso e sentito della città. Se finora il Comune poteva agire per sistemare le strade in due modi, o attraverso la programmazione di lungo periodo delle asfaltature con progetti da approvare in Giunta per finanziare manutenzioni ordinarie oppure straordinarie o attraverso il servizio d’urgenza degli stradini, gli operai comunali che all’occorrenza tappano le buche più pericolose con gettate a freddo di bitume, a partire da gennaio invece parte un terzo modo.
Sono in fase stipula i contratti con 6 diverse imprese di lavori stradali a cui è stato assegnato l’accordo quadro dedicato alle buche preparato dall’assessorato ai Lavori pubblici, un’operazione che stanzia 3 milioni di euro in 2 anni dedicati alla manutenzione delle strade e che ripartisce tra le 6 aziende selezionate tutte le zone della città. Gli oltre 260 chilometri di rete stradale urbana sono stati divisi in tre lotti, ognuno dei quali è stato assegnato a due imprese che lavoreranno seguendo tre possibili categorie di intervento. La prima categoria è la manutenzione programmata, quindi vengono individuati con l’impresa i tempi e i modi di esecuzione dei lavori sulle strade di competenza. La seconda categoria è la manutenzione urgente, quindi quella necessaria per sistemare situazioni impreviste e non differibili, con pericolo per l’incolumità di chi percorre la strada danneggiata: in questo caso l’impresa dovrà iniziare i lavori entro 24 ore dall’affidamento da parte del Comune. La terza categoria è la manutenzione molto urgente e riguarda gli interventi a cui bisogna provvedere subito, tanto che l’impresa dovrà aprire il cantiere entro 60 minuti dalla comunicazione di affidamento lavori, con priorità assoluta ed in qualsiasi condizione operativa. Per pagare il nuovo servizio sono stanziati 1,9 milioni per il 2020 e 1,1 milioni per il 2021.
"È un modo di affrontare il problema e uno stanziamento di risorse che non si era mai visto prima a Monza – commenta il sindaco Allevi –. L’obiettivo è dare una soluzione al problema delle buche con interventi mirati e veloci ogni volta che è necessario". La situazione delle strade monzesi, in particolare nei periodi con molta pioggia e freddo, è ai limiti della praticabilità in molti tratti, con buche profonde che, oltre ai disagi, causano anche pericolo soprattutto per chi viaggia su due ruote. "È una situazione che arriva da 20 anni in cui la manutenzione stradale in città non è stata sufficiente - spiega il sindaco -. Un problema che deriva dalla penalizzazione che i Comuni hanno subito per l’assenza di attenzione verso gli enti locali da parte degli ultimi governi e la mancanza di risorse per far fronte a tutte le necessità".