Conferenza su Puccini e i motori a Monza, con concerto di fisarmonica. Il compositore e le sue passioni automobilistiche in mostra fino al 29 novembre.
Appuntamento imperdibile questo pomeriggio alle 17 in Sala Maddalena a Monza, a ingresso libero. per la conferenza su “Giacomo Puccini e i motori“, accompagnata da un concerto di fisarmonica (di Marco Valenti) con le sue arie più celebri. Per qualche anno Puccini visse a Monza e, per il centenario dalla scomparsa, il Comitato per le celebrazioni pucciniane, composto da dieci associazioni culturali monzesi e diretto da Ettore Radice, sta realizzando la rassegna “Ma il mio mistero è chiuso in me“ (fino al 29 novembre). L’amore di Puccini per le auto inizia con l’acquisto della De Dion Bouton 5 cavalli nel 1901. Seguirono poi Fiat, Clément, Isotta Fraschini e la Lancia Trikappa, con cui organizzò un lunghissimo viaggio di 3mila chilometri per l’Europa. Nel 1923 il musicista progettò addirittura, insieme a due ingegneri, la motocicletta Rondine, prodotta da Gilera.
Fu tra i sostenitori, nel 1920, della realizzazione dell’Autodromo, come risulta da una lettera al ministro ai Lavori Pubblici dell’epoca, e in una delle sue ultime missive esprimeva il desiderio di poter assistere al Gran Premio d’Italia del 1924 all’Autodromo di Monza.
A.S.