Quattro nuovi defibrillatori alla polizia locale

Varedo potenzia la sicurezza con una nuova auto della polizia e 4 defibrillatori automatici esterni, donati da imprenditori locali. L'iniziativa mira a rendere la città più sicura e cardio-protetta.

Quattro nuovi defibrillatori alla polizia locale

Varedo potenzia la sicurezza con una nuova auto della polizia e 4 defibrillatori automatici esterni, donati da imprenditori locali. L'iniziativa mira a rendere la città più sicura e cardio-protetta.

Da qualche giorno Varedo ha due novità in tema di sicurezza: una nuova auto della polizia locale dotata di tutti i più moderni dispositivi di sicurezza e 4 nuovi apparecchi Dae, i defibrillatori automatici esterni, il dispositivo medico che consente di erogare una scarica elettrica al cuore in arresto. Questi ultimi sono stati ottenuti grazie alla generosità dei commercianti e degli imprenditori che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale. Due defibrillatori saranno posti su altrettante vetture della polizia locale e due colonnine fisse saranno posizionate nelle due piazze centrali di Varedo, una in centro paese, piazza della Pace, vicino all’ingresso del parco Primo Maggio e l’altra nel quartiere Valera, piazza Nazioni Unite. I defibrillatori sono stati donati in collaborazione con la società Italian Medical System grazie al progetto Cuore InForma, gratuito per la pubblica amministrazione, in quanto i costi sono interamente sostenuti da aziende accomunate da valori filantropici e prevede lo sgravio totale di qualsiasi onere economico e di gestione.

Dopo i quattro dispositivi già installati nel 2016 presso la sede del Comune, il palazzetto dello sport, il campo sportivo e la sede dell’Associazione di promozione sociale, ecco quindi i nuovi quattro apparecchi per rendere sempre più sicura la città da un punto di vista di cardio protezione. Il progetto fornisce all’Amministrazione comunale, in comodato d’uso gratuito per sei anni, il giusto numero di defibrillatori per garantire la sicurezza e la tutela della salute dei cittadini.

Veronica Todaro