SONIA RONCONI
Cronaca

"Quel curvone va cambiato" L’appello del sindaco: approfittiamo delle Olimpiadi

Dopo la tragedia, il primo cittadino di Briosco ricorda i tentativi di modificare il tracciato. Nel 2022 la polizia locale è intervenuta in media in quattro incidenti con feriti ogni mese.

"Quel curvone va cambiato" L’appello del sindaco: approfittiamo delle Olimpiadi

di Sonia Ronconi

Mercoledì sera un tragico incidente sulla Statale 36 si è portato via la vita di un motociclista di Besana. Lo schianto all’altezza dello svincolo di Capriano in direzione Milano. Code chilometriche anche in direzione opposta, dove nelle stesse ore si è verificato un altro tamponamento, per fortuna senza feriti.

Chi abita in zona sa che all’altezza dell’uscita Briosco la Valassina è un incubo. La polizia locale nel 2022 è accorsa per incidenti con feriti mediamente 4 volte al mese. Antonio Verbicaro, sindaco dal 2019, è amareggiato.

"La Statale in tutti i suoi 150 chilometri è una delle strade più pericolose d’Italia. Non solo all’altezza di Briosco, ma anche da Lecco a Colico. Tutti lo sanno e purtroppo il morto non deve richiamare l’attenzione, quando è stato segnalato più volte che la Valassina deve essere messa in sicurezza in alcuni punti. Peraltro quando ci sono incidenti o code chilometriche il flusso delle auto si butta sui comuni limitrofi paralizzando anche la viabilità interna".

"Ciò che determina questi incidenti è dovuto anche all’alta velocità dei veicoli – aggiunge il sindaco – al mancato rispetto della distanza tra un veicolo e quello dietro e all’utilizzo smodato del cellulare che porta alla distrazione chi è alla guida. Inoltre nel tratto da Verano nord a Briosco c’è un curvone a gomito molto pericoloso. Dalla parte opposta da Lecco verso Milano all’uscita Fornaci manca una corsia di decelerazione. L’automobilista o il motociclista esce sulla strada e non ha spazio sufficiente per rallentare a destra. Altro grande problema è la curiosità. Ecco perché bisognerebbe alzare le paratie in modo che chi guida non si distragga".

"Come sindaco di Briosco ho chiesto che il curvone in direzione Lecco all’altezza di Briosco fosse anticipato da 700 metri a un chilometro per evitare la pericolosità della curva a gomito e per fare rallentare il flusso – prosegue Verbicaro –. Ci sono stati degli incontri con Anas il 17 luglio 2019, il 20 ottobre 2021 e l’ultimo il 10 febbraio 2022. In queste circostanze i vertici di Anas hanno comunicato che in vista delle Olimpiadi di Cortina 2026 l’obiettivo è quello di migliorare il flusso. In quell’occasione ho proposto di anticipare da 700 metri fino ad un chilometro l’entrata del curvone a gomito a Briosco in modo da rendere più facile il rallentamento dei veicoli. Ho insistito per realizzare nella parte opposta di marcia una corsia di accelerazione altezza Fornaci e alzare le paratie. Non avendo più avuto notizie ho inviato una nota al responsabile Anas chiedendo a che punto fossero i progetti palesati nelle tre riunioni. Il 25 luglio 2022 mi è arrivata una informativa che spiegava che erano in attesa dei pareri degli enti territoriali competenti".

"Non escludo che i lavori di riqualificazione partano prima del 2026".