Il Comune di Carate ha contestato una serie di disservizi relativi alla raccolta rifiuti a Gelsia Ambiente, attuale gestore dei servizi di igiene urbana sul territorio comunale caratese. Ciò dopo numerose segnalazioni arrivate anche dai cittadini e verificate dai tecnici comunali. A quel punto è partito l’intervento sanzionatorio. L’importo incassato dalle casse comunali è di mille euro.
L’assessore Luca Cesana ha spiegato: "Noi siamo soddisfatti di lavorare con Gelsia Ambiente, anche se talvolta difetta di alcuni servizi e quando una telefonata non basta a migliorare il servizio, l’ufficio preposto, come in questo caso, è costretto a sanzionare". Quando i cittadini allertano il Comune per un disservizio, immediatamente partono i sopralluoghi degli addetti comunali per verificare la veridicità dell’eventuale disservizio. Fra le contestazioni più numerose ci sono molteplici servizi riguardanti le raccolte e allo spazzamento in alcune vie del territorio. Non mancano le informazioni sbagliate fornite ai cittadini riguardo alle prenotazioni per il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti, Infatti, gli utenti lamentano diversi disagi per prenotare la raccolta nelle loro case. L’accertamento dell’incasso della penale comminata a Gelsia Ambiente, per quanto l’amministrazione riconosca il buon lavoro svolto a Carate, è avvenuto nei giorni scorsi alla luce di quanto è previsto nel contratto di servizio. Nell’ambito del contratto di igiene ambientale con la società Gelsia Ambiente è operativa la figura del vigile ecologico, nominato con provvedimento sindacale con funzioni di ausiliario degli accertamenti ambientali: proprio per controllare il corretto conferimento dei rifiuti di Carate e frazioni.
Son.Ron.