SONIA RONCONI
Cronaca

Ragazzi in prima linea per salvare la chiesa di Sant’Eurosia

Gli studenti della classe seconda A della scuola media Casati di Triuggio si sono mobilitati per salvare un pezzo di...

I ragazzi della scuola media Casati hanno lanciato la candidatura della chiesa di Sant’Eurosia come “luogo del cuore” Fai

I ragazzi della scuola media Casati hanno lanciato la candidatura della chiesa di Sant’Eurosia come “luogo del cuore” Fai

Gli studenti della classe seconda A della scuola media Casati di Triuggio si sono mobilitati per salvare un pezzo di storia locale.

All’interno del progetto civico per la valorizzazione dei gioielli del territorio, hanno candidato la chiesa di Sant’Eurosia a Canonica di Triuggio al censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” del Fai, con l’obiettivo di ottenere fondi per il suo restauro. I ragazzi hanno realizzato e distribuito volantini informativi per incoraggiare amici, parenti e vicini a votare per la chiesa. "I nostri ragazzi hanno lavorato in gruppo per creare tre diversi volantini - spiega l’insegnante -. Il primo è pensato per gli anziani, il secondo per le famiglie e l’ultimo, con Qr code, per le nuove generazioni. Tutti i volantini pronti sono stati inseriti nelle caselle postali di Triuggio e delle varie frazioni".

Al momento sono stati raccolti circa duecento voti, ma il tempo aiuta perché si può esprimere la preferenza fino al 10 aprile. La partecipazione al concorso è gratuita.

L’oratorio di Sant’Eurosia, noto anche come “la chiesuola”, è un gioiello barocco del 1735, un tempo parte integrante di Villa Taverna. Oggi, purtroppo, versa in un grave stato di abbandono. Il censimento “I Luoghi del Cuore” offre la possibilità di ottenere contributi economici per il restauro di luoghi che ottengono almeno 2.500 voti.

I ragazzi della scuola media Casati sono determinati a raggiungere questo obiettivo entro il 10 aprile, data di chiusura delle votazioni. Con il loro impegno, questi giovani cittadini dimostrano un grande amore per il proprio territorio e la volontà di preservarne la bellezza per le generazioni future.

Sonia Ronconi