CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Ragazzi sempre più fragili. Il progetto di salvataggio: dalla richiesta di aiuto al lavoro

“Mind Matters“ è l’ultimo intervento lanciato ieri dalla cooperativa Novo Millennio . Consulenze e formazione per promuovere la salute mentale a piccoli gruppi dai 14 ai 25 anni.

Ragazzi sempre più fragili. Il progetto di salvataggio: dalla richiesta di aiuto al lavoro

Ragazzi sempre più fragili. Il progetto di salvataggio: dalla richiesta di aiuto al lavoro

Giovani sempre più fragili: ci pensa Novo Millennio. Consulenze e formazione per promuovere la salute mentale per piccoli gruppi di adolescenti e giovani dai 14 ai 25 anni con difficoltà evolutive o fragilità di confine, per genitori e operatori di agenzie educative (con il bando Giovani generazioni).

Si chiama “Mind Matters“ (letteralmente “la mente conta“) il nuovo progetto lanciato ieri con il supporto di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. Obiettivo: individuare situazioni a rischio, mappare risorse individuali e territoriali, accompagnare alla consapevolezza e alla definizione di una domanda di aiuto. Il percorso offrirà un sostegno psico-educativo individualizzato ai giovani che frequentano il Centro diurno per la salute mentale Stellapolare (che gestisce 50 ragazzi), ma che possono essere segnalati anche da scuola e famiglia, per esempio per crisi di panico a scuola. Un’équipe multidisciplinare condurrà laboratori espressivi, interventi domiciliari per la socializzazione e percorsi di autonomia lavorativa: inserimento lavorativo attraverso tirocini, ricerca del lavoro, attività occupazionale, colloqui di orientamento, valutazione delle capacità, monitoraggio e sostegno tramite colloqui individuali con i tirocinanti e visite in azienda. I ragazzi verranno affiancati nello studio, negli accertamenti medici, cura dell’igiene, alimentazione, aiuto nell’uso della tecnologia. Saranno organizzati incontri con scuole e agenzie educative per sensibilizzare il territorio e supportare le famiglie nella gestione della fragilità dei loro figli. Per realizzare il progetto è stata avviata una campagna di crowdfunding con l’obiettivo di raccogliere duemila euro, necessari a ottenere il sostegno di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. Quest’ultima confermerà infatti il contributo previsto per il progetto, pari a 10mila euro, a fronte di una raccolta di donazioni pari al 20% dell’importo previsto. L’importo sarà poi destinato interamente al progetto e liquidato all’organizzazione per la sua realizzazione. Si può effettuare una donazione online oppure un bonifico intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianza con iban IT03 Q05034 20408 000000029299 e causale “Mind Matters“.